L’appello dei sindaci della Valcellina e della Carnia nella “guerra del gas” non è caduto nel vuoto. Il consigliere regionale di Progetto Fvg, Emanuele Zanon, ha infatti deciso di «far approfondire tutti gli aspetti giuridici» del del braccio di ferro che vede Eni da una parte e i Comuni di Cimolais, Claut, Barcis, Andreis, Forni di Sotto e di Sopra e Paularo dall’altra. Al centro della querelle, la convenzione degli anni Novanta con cui l’ex ente nazionale si impegnava a gestire a condizioni di favore le locali condutture del metano, realizzate a spese della Regione. «In una nota i sindaci segnalano la volontà di Eni di subappaltare il servizio a ditte esterne e ciò non sarebbe ammesso dall’accordo originario – ha detto Zanon, per lungo tempo sindaco di Cavasso –. Di queste problematiche si era già discusso più volte in commissione a Trieste, ma evidentemente è necessario riaprire il dibattito sui servizi essenziali nelle aree periferiche. Sono d’accordo con i Comuni sulla necessità di far rispettare il contratto: prima però bisogna sottoporre il fascicolo a un esperto di diritto. Dopo 30 anni, la modifica di leggi e regolamenti e il cambiamento di ragione sociale delle parti in causa potrebbero riservare sorprese. Ho letto l’incartamento e noto che ci sono vari elementi che non sembrano rispettati, compreso l’obbligo di mantenere una sede operativa nelle zone in cui è distribuito il gas», ha continuato Zanon. Il timore dei Comuni è che la cessione degli impianti a piccole aziende, magari dislocate in altre località d’Italia, non tuteli la popolazione alpina in caso di guasti prolungati. Tanto che il deputato Vannia Gava ha coinvolto nella vicenda il governo, azionista di maggioranza della società di San Donato Milanese, mentre il M5s ha interpellato il presidente del Fvg, Massimiliano Fedriga. Il dubbio è su cosa succederà quando la convenzione scadrà. «Vanno previsti sin d’ora termini contrattuali forti», ha affermato Emanuele Zanon. — (F .mv)
CIMOLAIS EVENTI
-
Non ci sono eventi in arrivo al momento.
EDITORIALE : Cè disto?
REDAZIONALE DI BRESSA GINO
in cimoliano (in calce traduzione in italiano)
20.12.2020
Penseirs ala fin de l’anDion vers la fin dell’an 2020, un an teribile con al Covid in dut al mont.Col 31 de dethembre saron comunque una part dela nostra storia e da medhanuot in scomenthon un’altra.Secur che i temps iè particolari: alè al Corona Virus con males e morth ogni dì; alè una crisi economica che la dura da tant e no se sa quanche la finirà;alè al problema del laorier par betagn , no facile da mantegnì e sciamò pi dificile da sciatè specialmente par i dovens che par chest i stenta agn a formese una famea .E pal mont no le tant de miei , con povertes e guere dapardhut.In ce podhone sperè , alora, in chiste condithions?Alè chi che a pregia parcè che i spera bitant tal Signour, alè chi che a se dha da fiè par la pes , par la salute de chi altre e chi che iè disponibili par ce che al può.continua in CE DISTO ?
WebCam
Necrologi
Clicca qui per visitare la sezione Necrologi
NECROLOGIClasse 1946
ORARI AL PUBBLICO UFFICI COMUNALI
NUMERI UTILI EMERGENZA CORONAVIRUS
Per le persone con più di 70 anni, che vivono da soli – per i gruppi famigliari composti da soli anziani con piu di 70 anni – Per soggetti affetti da gravi patologie o problematiche gravi
di deambulazione con più di 70 anni . Per queste categorie sono disponibili i seguenti numeri:0427707350 SERVIZI SOCIALI orari di ufficio /0427707400 ASSISTENZA ANZIANI orari di ufficio / Numero comunale solo per Emergenze: 3351078898
La Croce Rossa Italiana inoltre ha avviato in collaborazione con federframa il servizio di consegna farmaci a domicilio a favore delle persone vulnerabili, attraverso il NUMERO VERDE 800 065 510 attivo H24 sette giorni su sette.
-
Articoli recenti
- Assemblea Pro Loco Cimolais 16 Aprile 2021
- Assemblea Associazione Intorn al Larin 16 Aprile 2021
- Adesione del Comune di Cimolais alla magnifica Comunità di montagna Dolomiti friulane, Cavallo e Cansiglio 16 Aprile 2021