LARIN

Una soluzione di origini antiche per la gestione del fuoco è rappresentata dal cosidetto “Fogher”. Si tratta di un vano realizzato in adiacenza alla cucina e all’interno del quale viene posto il larìn. Il corpo di fabbrica del fogher sporge da un lato della cucina con assetti planimetrici variabili: ci sono esempi rettangolari, semicircolari, poligonali e di forme irregolari derivanti probabilmente da necessità ambientali. Attorno al larìn sono disposte delle panche (bansce) nell’angolo viene posto un armadietto (sciantonal). Il fumo sale attraverso un’ampia cappa centrale che sbocca in una canna fumaria costruita generalmente in ammorsamento alla muratura principale del fabbricato. La connessione tra cucina e vano del focolare è costituita da un’apertura di grandi dimensioni. Ciò rende facile accedervi e permette al calore di espandersi in tutta la cucina. Sulle pareti del fogher sono presenti piccole finestre utili anche per l’ossigenazione della fiamma . Data la irregolarità geometrica del fogher il materiale più idoneo per la copertura è costituito da lastre di pietra calcarea (lastre) che sovrapponendosi permettono ampia libertà di composizione.