Vivere in montagna è faticoso, ma appagante: ne è convinto Roberto Marcon, di Gosaldo

Nato a Coda, frazione di Gosaldo, è uno degli ultimi residente rimasti. Gianni Santomaso ha fatto quattro chiacchiere con Roberto Marcon, che da anni pulisce e cura il territorio per impedire che il bosco colonizzi ogni spazio. E Marcon evidenzia una grande preoccupazione: che scomparsa la sua generazione, a Gosaldo e soprattutto nelle frazioni più lontane dal centro del paese non resti a vivere più nessuno

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su Vivere in montagna è faticoso, ma appagante: ne è convinto Roberto Marcon, di Gosaldo

Posa del nuovo ponte a Barcis e sistemazioni idrauliche Valcellina

La presenza in paese dell’assessore regionale Riccardo Riccardi ha permesso all’amministrazione comunale di Barcis di fare anche il punto della situazione sull’andamento dei lavori del lago. Da mesi la vallata è infatti interessata da un maxi cantiere per la posa di un nuovo ponte e la realizzazione di una viabilità alternativa. Si tratta di opere finanziate proprio da Riccardi, responsabile della Protezione civile, per garantire il sistematico sghiaiamento del Cellina. Come confermato durante il primo incontro tecnico della scorsa settimana, gli interventi stanno procedendo secondo tabella di marcia. Anzi, in alcuni casi le maestranze hanno potuto approfittare della carenza di piogge e del conseguente basso livello dell’invaso per accelerare la tempistica originaria. Se tutto continuerà così, per gennaio il viadotto della diga dovrebbe essere pronto per i collaudi. In primavera potrebbero quindi transitare i primi camion carichi di inerti. Proprio su questo fronte, a brevissimo decollerà pure la bonifica di altri 400 mila metri cubi di pietrame in eccesso. Dopo la tempesta Vaia del 2018, Riccardi ha disposto una serie di asportazioni d’emergenza nei tratti più critici dell’alveo. L’intervento prevede la rimozione di sassi tra il Cellina, il Pentina e la confluenza del Varma. Altre sistemazioni idrauliche sono state ultimate sul Settimana e sul Cimoliana, tra Claut e Cimolais. (fmv)

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su Posa del nuovo ponte a Barcis e sistemazioni idrauliche Valcellina

Ultimati i test nei Comuni CAMPIONE FVG

I tamponi nei sei comuni
In sei comuni, selezionati per l’indice di positività, sono stati effettuati controlli di massa sulla popolazione. Ad eccezione di Paularo, dove sono ancora in corso i tamponi rapidi, ecco i risultati:

  • Socchieve: 579 persone testate (7 positivi, 1,2 per cento)
  • Sutrio: 829 persone testate (13, 1,6 per cento)
  • Castelnovo del Friuli: 449 persone testate (4 positivi, 0,9 per cento)
  • Dolegna del Collio: 198 persone testate (4 positivi, 4 per cento)
  • Erto e Casso: 183 persone testate (5 positivi, 2,7 per cento)
  • Andreis: 161 persone testate (0 positivi)
  • Cimolais: 209 persone testate (3 positivi, 1,4 per cento)
  • Barcis: 172 persone testate (2 positivi, 1,2 per cento)
  • Claut: 641 persone testate (2 positive, 0,3 per cento)
  • Totale: 3421 persone testate (40 positivi, 1,2 per cento)
Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su Ultimati i test nei Comuni CAMPIONE FVG

I test salivari e le nuove cure che arrivano dal Fvg

Uno studio condotto da un’azienda del Fvg, sperimentato per la prima volta a Paularo, in contemporanea con lo screening sulla popolazione, potrebbe essere la nuova chiave per modificare e migliorare sensibilmente la capacità di tracciamento dei positivi. “A Udine – spiega Fedriga – sono già stati testati i primi prelievi di campioni per test Rna, ovvero i tamponi classici, tramite la saliva. Un’azienda friulana ha portato avanti questa iniziativa, testata dai laboratori AsuFc. Da oggi li sperimenteremo – accanto al test rapido – nel tracciamento in corso a Paularo. I risultati raccolti finora sono superiori alle aspettative e hanno dimostrato di essere del 10% più sensibili dei test naso-faringei”. “Dobbiamo, quindi, dire grazie alla nostra sanità. C’è poi un nuovo studio per il quale l’Università di Trieste ha chiesto l’approvazione all’Aifa. Si tratta di utilizzare un antiparassitario, già noto, che potrebbe fungere da profilassi per i pazienti non-Covid. Sarà testato sugli ospiti delle case di riposo, quindi la fascia più fragile della popolazione, nella speranza che possa aiutare a proteggerli dal contagio”. (fmv)

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su I test salivari e le nuove cure che arrivano dal Fvg

Ricerca storia su chiesette e Capitelli di Cimolais dell’Associazione Intorn al Larin

L’Associazione Intorn al Larin di Cimolais stà effettuando una ricerca storica sulle chiesette e capitelli di Cimolais. Chiunque abbia notizie e piacere di partecipare è invitato a compilare la scheda in allegato ed inviarla a larin.cimolais@libero.it. Ringraziamo tutti coloro che vorranno dare un loro contributo alla ricerca

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su Ricerca storia su chiesette e Capitelli di Cimolais dell’Associazione Intorn al Larin

Test di massa in Valcellina: a Barcis a sorpresa gli unici positivi sono il sindaco e il vice

 Il vero colpo di scena dello screening di massa disposto ieri in Valcellina per combattere la diffusione del Covid l’ha riservato il Comune di Barcis: gli unici positivi intercettati durante i tamponi ai residenti sono stati il sindaco Claudio Traina e il suo vice, Diego Riccioni. I due, asintomatici e anche ieri molto attivi nella gestione logistica della giornata, si sono subito ritirati in quarantena.Secondo i primi dati, a Cimolais e Claut 5 positivi su 650 controlli, a Erto 2 su 208, a Andreis zero positivi su 160. Ci vorrà comunque del tempo prima degli esiti ufficiali visto che ieri sono stati effettuati i test rapidi. Solo chi è risultato positivo è stato subito sottoposto anche a prova molecolare vista la possibilità di errore (il responso sarà comunicato direttamente agli interessati nei prossimi giorni). Enorme la mobilitazione di volontari della Protezione civile per garantire il distanziamento ma anche per distribuire bevande calde agli operatori sanitari e alla popolazione. A Pinedo sono stati convogliati i veicoli di chi vive a Claut e Cimolais. Grazie a un preventivo sistema di avvisi, non si sono formate code particolarmente lunghe all’imbocco della zona industriale dove era stato allestito il drive in. In prima fila anche il sindaco di Claut, Gionata Sturam, e il suo collega di Cimolais, Davide Protti. (f Mv)

la cronaca qui :

https://www.rainews.it/tgr/fvg/video/2020/11/fvg-coronavirus-claut-screening-massa-tamponi-antigenici-77bbc0a5-77b5-4a41-923c-62d7f2393e8b.html

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su Test di massa in Valcellina: a Barcis a sorpresa gli unici positivi sono il sindaco e il vice

ULTIMATO IL TRACCIAMENTO TAMPONI COVID

L’amministrazione comunale ha comunicato i dati del Tracciamento effettuato questa mattina:- Sono stati effettuati 209 Tamponi🩺– Rilevati 3 casi di Positività 🦠 I 3 casi subito richiamati per effettuare il Tampone molecolare ora rimangono in attesa del risultato di quest’ultimo per la conferma della loro positivitàAuguriamo a loro, e a tutti i Positivi, e a tutte le persone in quarantena o in isolamento domiciliare, attualmente presenti nel nostro territorio, una buona e veloce guarigione.

L’amminsitrazione lancia un appello alla cittadinanza: “Ricordiamo che tramite il Gruppo Comunale Protezione Civile Cimolais siamo a disposizione per ogni evenienza. Ringraziamo di CUORE tutti i CITTADINI per la loro partecipazione. Questo sforzo ci aiuta a darci un immagine del evolversi della Virus nel nostro Territorio. Limitando anche un ulteriore espansione, in maniera anche più seria, dello stesso. Ringraziamo , la Regione Friuli Venezia Giulia, Il Dipartimento di Prevenzione della Azienda sanitaria Friuli Occidentale, la Protezione Civile della Regione Autonoma FVG, il Comune di Claut, il Comune di Erto e Casso, il Comune di Barcis e il Comune di Andreis, e tutto il personale per il GRANDE LAVORO svolto per rendere possibile questo Tracciamento.Teniamo a ricordare però di NON ABBASSARE ora la guardia. Il Virus non è certamente sconfitto. Usiamo sempre il Buon Senso e continuiamo a rispettare le regole per evitare la diffusione del Virus

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su ULTIMATO IL TRACCIAMENTO TAMPONI COVID

FANDONIE

In questo periodo dove tutto è difficile e dove si parla solo di pandemia vogliamo cambiare argomento . Vi invitiamo a leggere le leggende e storie che raccontavano i nostri vecchi e raccogliere anche le Vostre storie cimoliane. L’Associazione INTORN AL LARIN in collaborazione con l’Ecomuseo Lis Aganis stà effettuando un aricerca sulle leggende e sotire locali che verrà poi pubblicata. RACCONTATECI LE FANDONIE che avete sentito dai vostri nonni e genitori. Potete inviarle alla mail larin.cimolais@libero.it. GRAZIE . Le fandonie che abbiamo raccolto sonoa questo link https://cimolais.it/fandonie/

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su FANDONIE

TEST COLLETTIVI GRATUITI RILEVAMENTO COVID

A seguito di accordi con l’Azienda Sanitaria del Friuli Occidentale, con la Protezione Civile della Regione Autonoma FVG, con la Regione e in collaborazione con il Comune di Claut, il Comune di Erto e Casso e i Comuni di Andreis e Barcis sarà possibile per tutti i cittadini effettuare un test gratuito e VOLONTARIO (tampone rapido) per la rilevazione di contagio da SARS-CoV-2. 🧪🩺🦠Per i Cittadini di Cimolais, RESIDENTI e per chi TEMPORANEAMENTE E DOMICILIATO NEL TERRITORIO COMUNALE, i test verranno svolti presso il parcheggio🅿️ dell’Osteria di Mezzo (Z.I. Pinedo) dalle ore 08.30 alle ore 10.30 di sabato 28 novembre, in modalità “DriveIn”,rapida e sicura, direttamente sui veicoli a motore.RICORDIAMO CHE:-⛔️ Sono eclusi dai Test tutti i soggetti sottoposti a quarantena, i soggetti attualmente positivi, i sogetti in isolamento fiduciario e chiunque presenti sintomi rconducibili al vrus COVID-19 e tutti i Bambini al di sotto dei 5 anni.SI CONSIGLIA DI:- Recarsi nel luogo possibilmente per nucleo familiare👨‍👩‍👦– Presentarsi muniti di scheda compilata (saranno eventualmente distribuite in loco) in modo tale di ridurre al minimo l’attesa.Per chi fosse impossibilitato per motivi di salute o logistici e avrebbe piacere di sottoporsi al test, invitiamo a contattare☎️ il Comune per essere poi nel minor tempo possibile raggiunti a domicilio.🏠Per le persone NON residenti, ma attualmente presenti sul territorio comunale per poter accedere al test è NECSSARIO contatare☎️ il Comune ENTRO LE ORE 12:00 di VENERDì 27 Novembre

L’Ammnistrazione comunale si affida alla esponsabilità collettiva dei cittadini ” Per poter rendere un immagine affidabile della situazione della nostra Valle, e per un beneficio per il Comune, la Valle e la Comunità tutta, CONTIAMO IN TUTTI VOINON ABBIATE PAURA”

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su TEST COLLETTIVI GRATUITI RILEVAMENTO COVID

Casa anziani di Cimolais: tutti negativi i 25 anziani ospiti della residenza.

Tampone rapido ai 25 anziani della Residenza che sono risultati tutti negativi. Proseguono le attività, ma le limitazioni pesano.

“Siamo consci dei rischi che ci possono essere all’interno delle strutture residenziali per anziani, per questa ragione cerchiamo di essere il più possibile consapevoli delle difficoltà, problematiche e dell’importanza della dignità delle persone”. Così Anna La Diega, vicepresidente della Cooperativa sociale Itaca, spiegava tre anni fa l’esigenza di aggiornare la Carta dei Valori e dei Comportamenti dell’area Anziani Residenziale, di cui è anche responsabile. Nata nel 2012, la Carta e i suoi principi assumono oggi un ruolo ancora più centrale, in un momento storico che ci vede tutti affrontare l’emergenza sanitaria da Covid-19: non solo punto di riferimento in termini di buone prassi nei servizi ma anche, e forse verrebbe quasi da dire soprattutto, per quanto riguarda l’impegno verso i beneficiari e la tutela della loro salute.

La “Casa albergo”, che si trova in alta Valcellina e accoglie persone anziane autosufficienti provenienti da tutto il Friuli occidentale, è stata la prima struttura residenziale che la Cooperativa sociale friulana ha chiuso ad ingressi esterni, ancora prima del lockdown decretato dal Governo italiano il 9 marzo. “Abbiamo deciso cautelativamente, in condivisione con il Comune di Cimolais proprietario della struttura, di chiudere ad ingressi provenienti dall’esterno il 5 marzo – spiega Luciana Protti –coordinatrice della struttura – per tutelare la salute dei nostri residenti. All’inizio abbiamo registrato comprensibili difficoltà negli anziani a comprendere le motivazioni di questa decisione, soprattutto perché, in quanto autosufficienti, erano abituati a vivere con una certa autonomia”.

Prima del Covid-19, infatti, non c’erano limitazioni nelle uscite, potevano tranquillamente andare a prendere un caffè al bar, le sigarette al tabacchino, andare a messa, uscire per una semplice passeggiata, magari insieme ad alcuni paesani che negli anni hanno conosciuto e con i quali si sono instaurati anche dei legami di amicizia, o ancora prendere la corriera in autonomia per andare a Maniago al mercato settimanale del lunedì. Tutte abitudini “normali” prima del lockdown, che ora non sono più possibili. “Nei primi tempi abbiamo vissuto anche noi operatori una situazione di difficoltà, in primis nello spiegare loro il senso di quelle limitazioni. Il lockdown ancora non era stato dichiarato ed era tutto nuovo e difficilmente comprensibile e accettabile, per tutti anche per noi. Successivamente, grazie anche a quanto apprendevano quotidianamente dai telegiornali, hanno compreso la gravità della situazione”.

“Essendo autonomi e cercando di venire incontro ai loro desideri di contatto con l’esterno, dopo il 5 marzo, abbiamo riorganizzato l’assistenza per garantire le loro uscite in sicurezza, così ogni persona – prosegue la coordinatrice di Cimolais – è sempre stata accompagnata degli operatori, in giorni ed orari stabiliti attraverso la programmazione di un calendario predisposto insieme ai nostri anziani, anche perché avevamo notato in loro la tendenza inconsapevole ad abbassare la guardia e con essa le mascherine. Per questo abbiamo deciso di accompagnarli in poche uscite e mirate, per attivare una salvaguardia discreta ed attenta del loro comportamento, perché la tendenza quasi automatica era quella di abbassare la mascherina appena entravano al bar e l’operatore era subito pronto a ricordare alzarla fino a coprire il naso. Nelle prime settimane abbiamo imparato tutti assieme che, invece, è proprio in quella fase, nel momento dell’incontro con altre persone, che la mascherina va utilizzata in maniera adeguata”.

“Parallelamente, dal 5 marzo abbiamo anche chiuso alle visite di parenti e amici che dall’esterno entravano in struttura”. Finito il lockdown, per tutta l’estate la Residenza ha preferito comunque mantenere le restrizioni attivate, perché Cimolais è un paese di poco più di 350 persone che durante il periodo estivo, come avviene solitamente nei paesini di montagna, si popola di turisti e villeggianti. “E sono arrivati anche quest’anno, alcuni provenienti anche da aree dell’Italia che hanno vissuto in maniera tragica la pandemia”.

Tuttavia, l’aumento dei contagi delle ultime settimane anche in Friuli Venezia Giulia ha portato la Regione ad una nuova chiusura alle visite esterne nei servizi residenziali per anziani. “La sofferenza dei nostri residenti, cui viene nuovamente inibita la possibilità di una relazione in presenza con i propri familiari o conoscenti, è anche la nostra sofferenza. È vero che qui, sinora, è un’isola felice (la Casa albergo di Cimolais non ha registrato situazioni di positività al virus, ndr), ma siamo tutti consapevoli che i rischi ci sono, per questo il nostro livello di attenzione resta al massimo”. (F il Friuli)

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su Casa anziani di Cimolais: tutti negativi i 25 anziani ospiti della residenza.

Slitta la conversione di Spilimbergo in ospedale Covid

Contrordine: l’ospedale di Spilimbergo, che doveva essere attivato oggi in modalità Covid, non aprirà a causa del contagio di alcuni medici che dovevano andarci a lavorare. Intanto sul territorio ci vogliono tempi lunghi per ottenere il tampone molecolare.

Dopo il rinvio della settimana scorsa, causa mancanza di operatori, l’apertura era stata fissata per oggi. Attesa dagli stessi sanitari a fronte dell’elevato numero di ricoveri di Pordenone. Ieri, però, in Asfo hanno dovuto rivedere i piani: apertura spostata a data da destinarsi, forse nel fine settimana o la settimana prossima.  (fMBV)

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su Slitta la conversione di Spilimbergo in ospedale Covid

Parco delle Dolomiti friulane È Carrara il nuovo presidente

Fernando Carrara è il nuovo presidente del Parco naturale delle Dolomiti Friulane. Resterà in carica almeno sino a primavera, quando a Erto e Casso, il Comune di cui è sindaco, si tornerà al voto. Carrara prende il posto di Gianandrea Grava, che ha terminato il mandato con la chiamata alle urne di settembre a Claut.
«Lavorerò in continuità con Gianandrea Grava e lo ringrazio per quanto ha svolto a favore dell’ente – ha detto il neopresidente –. La sua visione mi ha conquistato sin dal 2017. Ora dobbiamo fare in modo che il Parco entri nel cuore della nostra gente. Pur essendo stato istituito nel 1992, i cittadini non lo sentono infatti come qualcosa di proprio. Le Dolomiti devono diventare un argomento di cui andare fieri».

«Lo stesso capita con la fondazione Unesco che i residenti percepiscono come un corpo estraneo – ha continuato il sindaco di Erto e Casso –. Intendo rivoluzionare il funzionamento del direttivo, trasformandolo in una struttura snella e decisionista. Un consiglio di amministrazione che viene chiamato a deliberare su ogni aspetto, anche tecnico, non è utile. Meglio una giunta che decida in fretta dopo aver interpellato gli interessati. Porto l’esempio della vecchia strada della Valcellina, ancora parzialmente inagibile per dissesto. Qualcuno deve prendersi la responsabilità di riaprirla e far decollare il turismo».

Carrara ha le idee chiare anche sul fronte delle collaborazioni con i Comuni, le stazioni forestali, i privati come Acqua Dolomia e le riserve di caccia. «Tutte indispensabili e da valorizzare, come dimostra l’esperienza del post Vaia che ha richiesto l’impegno di ciascuno – ha concluso il neopresidente –. Pure la partnership con Promoturismo Fvg va potenziata, visto che c’è ancora chi crede che i Parchi siano due, uno per il Pordenonese e uno per la Carnia. Infine, i lavoratori: si è appena conclusa una mobilità e a breve ci sarà un nuovo concorso. Non si può fare programmazione puntando solo sugli interinali. Quindi reclameremo ulteriori assunzioni».

Fernando Carrara è da sempre attento ai singoli progetti di sviluppo di un’area che spesso stenta a farsi conoscere. Di qui l’idea di ricorrere alla tecnologia. «Serve urgentemente un’app che mi dica in tempo reale cosa posso fare in ogni angolo all’interno del perimetro protetto», è stato il messaggio del sindaco di Erto e Casso. —(FMV)

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su Parco delle Dolomiti friulane È Carrara il nuovo presidente