BANDO PUBBLICO del Comune di CIMOLAIS  PER LA LOCAZIONE DI COMPLESSO IMMOBILIARE in località Palin di Cimolais, ospitante il “Centro Didattico Montano”, di proprietà del Comune di Cimolais nonché di terreni agricoli adibiti a pascolo in località Ferron. Gli immobili saranno concessi in gestione a corpo. La gestione comporta la gestione tecnico amministrativa, la sorveglianza sugli immobili e sulle relative dotazioni, nonché la manutenzione ordinaria e la pulizia del fondo. Il conduttore inoltre dovrà: – mettere a disposizione i locali e l’area verde sede del Centro Didattico Montano per visite guidate organizzate da scuole, centri sportivi, centri culturali, centri anziani, ecc.; – organizzare all’interno della struttura dimostrazioni di mungitura di ovini/caprini con la successiva lavorazione del latte per la preparazione di prodotti caseari; – organizzare dimostrazioni di lavorazione della farina per la produzione di prodotti da forno tradizionali; – gestire gli impianti per produzione di energia elettrica presenti nella struttura; – rendere disponibile la struttura, previa richiesta del Comune, per eventuali congressi, riunioni ecc. al canone annuo come risultante dall’aggiudicazione e con base d’asta di euro 3.250,00 (euro tremiladucentocinquanta/00) oltre Iva di legge. Presso la struttura è consentita la vendita di prodotti ottenuti dalla lavorazione del latte proprio. La durata della locazione è di anni sei,  rinnovabile per ulteriori anni sei. Requisiti per la partecipazione, oltre a quelli stabiliti dalla legge: essere piccolo imprenditore (coltivatore diretto ex art. 2083 c.c.) oppure essere imprenditore agricolo;

AVVISO PUBBLICO PER L’INDIVIDUAZIONE DEI LAVORATORI DA INSERIRE NEI PROGETTI DI LAVORI DI PUBBLICA UTILITA’.  L’avviso si rivolge a donne di età superiore a 50 anni e uomini di età superiore a 55 anni, residenti sul territorio regionale in stato di disoccupazione ai sensi del decreto legislativo 14 settembre 2015, n.150 che: siano disoccupati da almeno 8 mesi;non percepiscano alcun tipo di ammortizzatore sociale ;non siano titolari di pensione assimilabile a reddito da lavoro; Il mancato possesso anche di uno solo dei sopraindicati requisiti è causa di inammissibilità del soggetto all’operazione.I destinatari, come sopra indicati, che intendono aderire all’iniziativa possono presentare domanda di iscrizione nelle liste presso il Centro per l’impiego ove sono domiciliati su apposito modulo messo a disposizione dal Centro per l’impiego dal 31 marzo al 15 aprile 2016. il bando completo su http://albopretorio.regione.fvg.it/cimolais?pag=1

Assegni di studio per il trasporto scolastico e l’acquisto dei libri di testo per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, anno scolastico 2015/2016 concessi dalla Provincia di POrdenone. La scadenza è stata fissata al 30 aprile 2016; è necessario essere in possesso dell’I.S.E.E.; il valore massimo dell’I.S.E.E. per l’ammissibilità al beneficio è di € 33.000,00.=. I moduli sul sito della Provincia al seguente link http://www.provincia.pordenone.it/?q=node/930

Dopo le numerose segnalazioni di quest’estate sui danni provocati  nei sentieri CAI della Val Cimoliana, ora i  vandali si sono accaniti sul ponte di Scandoler. Il ponte, sembra sia stato danneggiato da un mezzo cingolato che ha provocato anche dei segni sull’asfalto. Il mezzo è entrato in Valle nonostante l’ordinanza di divieto al transito dei veicoli dal ponte Compol. Per questo è stata proposta sui social una campagna di divulgazione dei danni (mediante inserimento nel profilo whatsapp di un’immagine del ponte danneggiato) in modo da dimostrare il proprio interesse alle problematiche legate ai danni che stà subendo la ns. bellissima valle.

BUONA PASQUA

a tutti i cimoliani vicini e lontani al suono delle  ns. campane.

Le campane sono sono state fuse la piccola e la mezzanada L. Broili e la grande da Lera nel 1921.

Ai nostri connazionali cimoliani in Belgio esprimiamo la ns. vicinanza in questo momento drammatico in cui i terroristi hanno attentato al cuore della civiltà occidentale. 

CHI VUOLE UNIRSI A NOI LO PUO’ FARE COMMENTANDO IL POST

https://youtu.be/TV6GNq8oZLc

PARROCCHIA DI SANTA MARIA MAGGIORE – CIMOLAIS  – PASQUA                 Così  santificheremo la Settimana Santa:  Durante tutta la Settimana Santa ci sarà a disposizione un confessore straordinario  Fai una buona Confessione e Santa Comunione Pasquale                                                                                                                                 Domenica delle Palme –  Ore  10,00:        Benedizione delle Palme – Santa Messa del Passio                                                                                                                                          Lunedì, Martedì e Mercoledì Santo – Adorazione  a Gesù Redentore  Ore  15,00:  Apertura    Ore  18,00: Chiusura giornaliera e S. Messa                                         Giovedì Santo – Ore  19,00:  Santa Messa “In Coena Domini” – Solenne reposizione e adorazione                                                                                                                                 Venerdì Santo – Ore  15,00:  Passio – Adorazione Santa Croce – Santa Comunione  Ore  19,00:  Meditazione della “Via Crucis” e Processione                                        Sabato Santo –  Ore  19,00:  Veglia Pasquale – Benedizione: Fuoco, Cero, Fonte Battesimale                                                                                                                                     Santa Messa della Resurrezione –  Domenica di Pasqua Ore  08,00  e  10,00:  Sante Messe  Ore  16,00:  Santi Vesperi                                                                             Lunedì dell’Angelo – Ore  08,00  e  10,00:  Sante Messe                                               Auguri di una gioiosa e lieta Pasqua nel Signore                                                             Il Vostro Parroco                   Don Umberto Pistrino

Attenzione: Puntualità nei giorni in cui non si suonano le campane.

E’ finita formalmente l’emergenza esondazioni del Varma a Barcis. La strada rialzata che per i prossimi sette anni dovrebbe garantire la percorribilità in Valcellina è aperta al traffico dal luglio 2015 ma solo nei giorni scorsi è stata emessa l’ordinanza di archiviazione dell’iter. Il 22 dicembre Fvg strade aveva preso in carico il nuovo tronco dell’ex statale 251, che va dalla confluenza del Varma e del Cellina ad Arcola. Nel frattempo sono stati rimossi i segni del cantiere e del pistone provvisorio realizzato nel greto del torrente dove, per vari mesi sono transitati i mezzi diretti a Claut o viceversa. Ora che l’ordinanza di Fvg Strade è stata notificata ai Comuni dell’area parte la fase due del piano di intervento disposto dalla Regione: a breve dovrebbe esser avviato lo sghiaiamento degli alvei valcellinesi, intasati da milioni di metri cubi di inerti in eccesso.

In Valcellina, il progetto di fusione è ancora ai blocchi di partenza. La volontà di alcuni Comuni c’è, ma altri sono titubanti. Tra le manifestazioni d’interesse al piano trasmesse in Regione, figura quella di Cimolais, che mira a una fusione a cinque con Andreis, Barcis, Claut, Erto e Casso. L’esecutivo Borsatti già a luglio 2013 aveva approvato un ordine del giorno per la fusione con gli altri comuni valcellinesi. Il vicesindaco Danilo Della Valentina ha rilanciato più volte il progetto, puntando a estenderlo anche a Montereale Valcellina. «Una proposta da vagliare – aveva detto –: anche se la fusione che abbiamo avallato interessa cinque municipi, si corre il rischio di creare una frazione di Montereale, con gli stessi problemi di prima. Per risolvere le criticità, dobbiamo pensare a un ampliamento del progetto».

Dopo aver risolto il problema impellente della strada 251 troppo bassa rispetto all’alveo del Varma, la Regione intende ora chiudere la partita con l’annosa vicenda della ghiaia in eccesso sul Cellina.  La giunta regionale, su proposta dell’assessore all’ambiente Sara Vito, ha infatti prenotato le risorse necessarie a lavori urgenti di manutenzione, conservazione, consolidamento e ripristino della briglia del Prescudin. L’intervento costerà 400 mila euro e sarà gestito dall’ufficio regionale per la difesa del suolo.  La presa del Prescudin è infatti sifonata: tecnicamente significa che le crepe e la mancate manutenzioni negli anni ne hanno compromesso il funzionamento. Realizzata allo scopo di trattenere a monte del lago di Barcis gli inerti del Cellina, alla fine la briglia è ormai inutile. Se collassasse all’improvviso su se stessa, migliaia di metri cubi di sassi finirebbero velocemente nel vicino invaso idroelettrico, compromettendone la capacità di accumulo d’acqua. ù
La sistemazione dell’opera idraulica è necessaria prima di poter partire con i veri e propri lavori di bonifica del greto del torrente. Dopo anni di opposizione da parte del Comune, ora la Regione è riuscita a sottoscrivere un protocollo d’intesa. A breve dovrebbe essere avviato l’iter per il graduale prelievo di pietrame dal Cellina, Varma e Pentina, ostruiti da almeno 30 milioni di metri cubi di ghiaia in eccesso.