Avvistato e filmato un branco di 5 lupi in località “Colonie” a Cimolais. Il branco aveva attaccato e parzialmente già sbranato una cerva proprio a ridosso delle ultime case di Cimolais.
La presenza dei lupi nella Montagna e Pedemontana Pordenonese non sorprende più i residenti. L’ultimo avvistamento è avvenuto lunedì 3 febbraio alle 19 in via Sacile, a Polcenigo. Un automobilista, trovandosi nei pressi delle zone residenziali, ha raccontato: “Stavo viaggiando in macchina quando, ad un certo punto, ho visto un lupo passare tranquillamente sul ciglio della strada”.
Qualche settimana fa sempre un branco di lupi rincorrendo una cerva sono entrati nel recinto dell’azienda Agricola Giordani di Claut e hanno spaventato 6 mucche che poi sono rotolate giù per una scarpata; nessuna delle 6 mucche è sopravvissuta.
Cresce quindi la preoccupazione per la frequenza con cui questi animali si avvicinano alle aree abitate. “Più avranno contatti con l’uomo e meno paura avranno di noi. Oltre a tenere a bada i cani, dovremo anche tenere in casa i bambini”, ha scritto un utente di fb su un post di qualche giorno fa, che condividiamo.
Secondo LIFE Wolf Alps EU, gli attacchi dei lupi agli esseri umani sono estremamente rari. Uno studio condotto dall’istituto di ricerca NINA (Norsk Institutt for Naturforskning) ha confermato che questi animali tendono ad evitare il contatto diretto con l’uomo. Tuttavia, il problema della loro crescente presenza vicino ai centri abitati rimane.
Le autorità invitano la popolazione a non lasciare cibo all’aperto, proteggere gli animali domestici e segnalare ogni avvistamento alle forze dell’ordine o ai forestali. La convivenza con i lupi si sta rivelando una sfida per l’intera Montagna e Pedemontana Pordenonese, tra chi li vede come un pericolo e chi invece li considera parte della natura da rispettare.