Ponte scandoler: esclusi vandalismi per il danneggiamento

Proseguono in Val Cimoliana gli accertamenti di forestale e personale del Parco naturale delle Dolomiti friulane. L’ispezione all’altezza del ponte Scandoler mira a far luce sulle cause di un danneggiamento alle staccionate di protezione.  Da una prima ricostruzione dei fatti, sembra da escludere l’ipotesi di un atto vandalico: gli inquirenti ipotizzano piuttosto lo sbandamento di un veicolo a motore, tradito dall fondo sterrato. Il mezzo avrebbe perso aderenza e si sarebbe adagiato, a velocità non sostenuta, sulle barriere della struttura, rovinandole.  In zona sono stati rinvenuti segni di pneumatici e cingoli. Una di queste tracce punta dritta in direzione della struttura in legno poi danneggiata. Da qui, la possibilità che ci si trovi dinanzi a un incidente. Resta però il fatto che in questo angolo di territorio i veicoli non possano accedere.  A ponte Compol, accesso obbligato per la vallata che poi conduce al Campanile, vi è pure una sbarra. Peccato che la stanga sia facilmente aggirabile da fuoristrada e da trattori cingolati per il trasporto di legname. La polemica su questo ennesimo esempio di mancata vigilanza del sito Unesco prosegue anche in internet.

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