Nuova comunità montana: «Scelta contraria agli interessi dei cittadini di Montereale»

Un risiko territoriale e politico che ha visto l’assemblea dei 27 sindaci delle Comunità di montagna, a maggioranza di centrodestra, favorire il comune di Montereale (4.338 abitanti, giunta di centrodestra) che ha voluto aderire alla Comunità di montagna orientale con Spilimbergo, a discapito di Maniago, (11.758 abitanti, giunta di centrosinistra) respingendo la richiesta del sindaco Andrea Carli di aderire alla comunità di Montagna occidentale con Aviano.

Anche Maniago è quindi finita nella Comunità di montagna orientale con Spilimbergo, in quanto Maniago è indispensabile a garantire la continuità territoriale di Montereale con lo spilimberghese. Insieme a Maniago, sono stati costretti, di fatto, ad andare con Spilimbergo anche i comuni di Vajont e Arba.

Una situazione che vede proprio Montereale nell’occhio del ciclone: il pasticcio delle neonate comunità di montagna viene denunciato da Mila Cigagna, capogruppo dell’opposizione “RipartiAmo Montereale”. Di fronte alla divisione della Valcellina Mila Cigagna denuncia che «voler associare Montereale a Spilimbergo senza una effettiva continuità territoriale, né alcuna condivisione, diventa una scelta contraria agli interessi di Montereale, realtà contigua alla Valcellina e al comune di Aviano».

La decisione del centrodestra, contraria alle richieste di Maniago, viene condannata anche da Sandrino Della Puppa, capogruppo del Pd avianese. «Quanto deliberato dai sindaci delle due comunità di montagna – afferma Della Puppa – diventa una grave lesione dei diritti democratici. È del tutto evidente che le scelte del centrodestra sono state dettate da logiche estranee ai bisogni dei nostri comuni montani, subordinate alle manie di grandezza di alcuni sindaci e agli antagonismi di personaggi politici che hanno voluto isolare, condizionare, punire il comune di Maniago». fmv

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Un grazie da parte dell’amministrazione comunale al Gruppo Protezione civile

L’Amministrazione comunale sul suo profilo fb pubblica il post: “Grazie di Cuore a tutti i #volontariodivalore della Protezione Civile della Regione Autonoma FVG che in questi giorni stanno aiutando tutti i comuni come il nostro, colpita da copiose nevicate”

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La serra crolla sotto la neve Danni ingenti

Danni ingenti all’azienda agricola Montiselle a Pinedo di Claut. Sotto un metro di neve è crollata una delle due serre, dove erano ricoverati un trattore, una macchina ed altre attrezzature. Un addetto è riuscito a scappare appena in tempo, si trovava vicino all’uscio. Il peso del manto innevato rischiava di far cedere anche il secondo capannone lungo 31 metri e largo 8. Il titolare ha chiesto aiuto al 115 e ha fatto venire gli spazzaneve per sgombrare la stradina di 300 metri. Subito i vigili del fuoco di Maniago, con due squadre e l’autoscala, hanno rimosso la neve dal secondo capannone, rimettendo in sicurezza la serra fmv

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Il governo ha deciso: zona arancione nel fine settimana, vietati gli spostamenti fra regioni fino al 15

Il decreto legge, approvato nella notte fra lunedì 4 e martedì 5 gennaio,dal Consiglio dei ministri stabilisce per il periodo compreso tra il 7 e il 15 gennaio il divieto, su tutto il territorio nazionale, di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, tranne che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra regione o provincia autonoma.Nei giorni 9 e 10 gennaio scatteranno, su tutto il territorio nazionale, le misure previste per la cosiddetta «zona arancione». Saranno comunque consentiti, negli stessi giorni, gli spostamenti dai comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, entro 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.Dopo l’Epifania, ma solo per le giornate di giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, la morsa delle restrizioni si allenta su tutta Italia, con un generale ritorno alla fascia gialla, con apertura di bar e ristoranti fino alle 18. Si tratta, comunque, di una zona gialla “forzata”, dal momento che – come anticipato – gli spostamenti fra regioni sono vietati. fmv

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Arriva la Befana scortata dagli Alpini

Messaggio importante ai bambini da parte del Gruppo Alpini e del Comune di Cimolais

“BAMBINI ABBIAMO UNA NOTIZIA IMPORTANTE PER VOI.Abbiamo ricevuto da poco la conferma che, dopo San Nicolò, anche la BEFANA🧙‍♀️ ha deciso di farvi visita.🥳🤩Mercoledì 6 Gennaio nel pomeriggio, quindi non prendete nessun impegno, per qualche ora non uscite a divertirvi nella neve ☃, ma fatevi trovare a casa pronti a ricevere la sua visita.La BEFANA, sarà accompagnata,visto il lungo viaggio e la sua vecchiaia (non fatevi sentire a chiamarla vecchietta eh😉😅) dal GRUPPO ALPINI CIMOLAIS che la aiuteranno a portare le calze per le vie del Paese.”

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Cimolais sotto la neve

Ormai ci eravamo abituati a nevicate sporadiche e poco abbondanti…. quest’anno la neve è caduta copiosa modificando i contorni del paesaggio; bellissimo se non devi muoverti; ma con qualche difficoltà per chi deve spostarsi

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Sgombero neve dai tetti

L’amministrazione comunale comunica che vista le forti nevicate🌨❄️☃️ che hanno interessato il nostro territorio e che potrebbero continuare anche per i prossimi giorni, attraverso la collaborazione con il Gruppo Comunale Protezione Civile Cimolais ed il Soccorso Alpino e Speleologico Friuli Venezia Giulia – CNSAS della stazione Valcellina ci sarà la possibilità di squadre per lo sgombero della neve dai tetti e dove c’e ne fosse necessità ‼️‼️‼️Cerchiamo di avvisare anche chi per diversi motivi non segue i social, in maniera tale da riuscire ad intervenire in modo puntuale.Per info e per REALI EMERGENZE CHIAMARE:3351078898 NUMERO ATTIVO PER LE EMERGENZE🚨 DEL COMUNE DI CIMOLAIS

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INCONTRO ON LINE SU PINO MUGO

Dato il successo della prima conferenza online sul PINO MUGO, abbiamo deciso di approfondire l’argomento con una seconda parte! 🧶🌲🌿🌿GIOVEDì 7 GENNAIO ore 20.30l’esperto Marco Veneziano ci parlerà ancora delle proprietà di questa pianta dai mille utilizzi…Vi aspettiamo su Jitsi meet! https://meet.jit.si/PinoMugo(👉in caso di problemi di connessione: Ecomuseo Lis Aganis: 391 323 6705)🌼🍁Vi informiamo che il prossimo incontro con i “Tavoli delle erbe” si terrà il 14 gennaio. L’erborista Mattia Segatti ci illustrerà il TARASSACO E ALTRE ERBE DI PRIMAVERA, proprietà e usi.

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Comunità di montagna: i Comuni sono divisi E Maniago finisce con Spilimbergo

Nella spartizione territoriale delle due Comunità di montagna del Friuli occidentale, Spilimbergo e Aviano hanno ottenuto quello che volevano: Maniago ne subisce le conseguenze. Per ora, comunque: i ricorsi per impugnare quanto deciso nella conferenza dei sindaci di ieri, che ha stabilito che la città del coltello andrà nell’ente Est con Spilimbergo, contro la volontà del consiglio comunale presieduto dal sindaco Andrea Carli, sono all’orizzonte. Niente di nuovo sul fronte occidentale: i giochi erano già fatti, nessun colpo di scena. Nella Comunità Ovest confluiscono quindi Caneva, Polcenigo, Budoia, Aviano, Erto e Casso, Cimolais, Claut, Barcis, Andreis, Tramonti di Sopra, Tramonti di Sotto e Frisanco, mentre nella Est Arba, Castelnovo, Cavasso Nuovo, Clauzetto, Fanna, Maniago, Meduno, Montereale Valcellina, Pinzano, Sequals, Spilimbergo, Travesio, Vajont, Vito d’Asio e Vivaro. Sette sindaci non hanno partecipato al voto (Arba, Frisanco, Maniago, Claut, Tramonti di Sotto, Vajont e Meduno), quelli di Budoia e Tramonti di Sopra si sono astenuti e gli altri hanno votato a favore.

«Il processo di balcanizzazione», come lo ha definito Carli, di un territorio che con l’Uti delle Valli e Dolomiti friulane aveva provato a stare unito, si è compiuto. La scelta effettuata ha creato situazioni difficili da comprendere, se non in termini di logiche politiche: si pensi alle separazioni della Val Tramontina e Val Colvera da Maniago, di Montereale Valcellina dalla valle che fa parte della sua denominazione e di Vajont da Erto e Casso. Neppure l’accorato appello del sindaco Lavinia Corona, che ha parlato di seconda diaspora dopo quella di 50 anni fa, è valso a cambiare le carte in tavola. Il primo cittadino Fernando Carrara ha garantito che «Vajont ed Erto continueranno comunque a lavorare assieme perché uniti da un legame di sangue». Secondo Carli e altri sindaci, tra cui Rosetta Facchin di Tramonti di Sotto che se n’è fatta interprete all’inizio della riunione, «la conferenza doveva avere solo funzione notarile e non aveva potere di stabilire spartizioni territoriali». Facchin ha messo in evidenza che «il deliberato può essere impugnato per incostituzionalità», lasciando intendere che questa sarà la via che percorreranno i sindaci che non approvano quanto deciso dalla conferenza. Scontro iniziale, quindi, sulla sovranità dell’assemblea, ma il sindaco di Spilimbergo, Enrico Sarcinelli, ha dichiarato che non vede nulla di illegittimo. Carli si è tolto più di un sassolino dalla scarpa, sottolineando che le scelte fatte sono state condizionate più da rivalità personali e dettami di partito che da progetti di sviluppo a favore delle comunità.

Quanto all’ingresso di Montereale nella Comunità Est e al principio di contiguità territoriale, da rispettare nelle spartizioni, Carli ha lanciato una provocazione. «Chi dice che Montereale e Vivaro non siano confinanti? Ci sono mappe della Regione che dimostrano il contrario – ha detto –. Se così non fosse, glieli vendo io cento metri di territorio». Al di là delle singole posizioni, il quadro è composto. Ora non resta che aspettare, oltre ai ricorsi al Tar, chi sarà messo alla guida di ciascun ente. — fmv

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BUON 2021

A tutti i nostri lettori i migliori auguri per un 2021 in pace serenità e salute, a Cimolais e in giro per il mondo. A RIVEDERCI al più presto nel nostro stupendo CIMOLAIS!

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Bonus sociali per disagio economico

Dal 1° gennaio 2021 i bonus sociali per disagio economico saranno riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto, sarà sufficiente richiedere l’attestazione ISEE.

Pertanto, dal 1° gennaio 2021, gli interessati non dovranno più presentare domanda per ottenere i bonus per disagio economico presso i Comuni o i CAF. Eventuali domande presentate dal 1° gennaio 2021 in poi presso Comuni e/o CAF non potranno essere accettate e non saranno in ogni caso valide per avere accesso all’agevolazione.” PER INFO Assistente Sociale Biason Lucia Servizio sociale dei Comuni – UTI delle Valli e Dolomiti Friulane Tel. 0427 707350

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Dagli schianti di Vaia, un alberello per il premier Conte

La Provincia di Belluno ha consegnato anche quest’anno il grande albero di Natale a Palazzo Chigi. Un dono ormai tradizionale, a cui un paio di settimane fa si è aggiunto anche un alberello scolpito negli schianti di Vaia. Si tratta di una piccola scultura realizzata dall’artista alleghese Gianni Da Tos, con tanto di targhetta Alleghe, donata al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte a margine dell’incontro con il ministro D’Incà e il presidente del Comitato paritetico Fondo Comuni confinanti Roger De Menech, richiesto per fare il punto sull’ultima emergenza maltempo e su varie problematiche della provincia di Belluno . fadp

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