Pacco sospetto davanti al Municipio di Cimolais

Un regalo di Natale poco gradito: è quello che si sono visti recapitare il Sindaco di Cimoloais insieme ai sindaci Claut, Cimolais e Barcis, nel corso della notte santa. Al mattino, infatti, alcuni cittadini hanno segnalato alle forze dell’ordine, per ognuno dei tre municipi, tre cartelloni con scritte di matrice pseudo-anarchica, accompagnati da altrettanti “pacchi dono” sospetti, perfettamente confezionati e decorati, con tanto di cappello di Santa Claus.Sono immediatamente intervenuti i carabinieri della compagnia di Spilimbergo e i colleghi della stazione di Cimolais, che hanno immediatamente allertato il Nucleo artificieri di Udine, i cui specialisti si sono subito portati nei tre luoghi indicati – una volta che le tre zone sono state messe in sicurezza – per rimuovere i pacchi anche con l’ausilio del robot e poi farli brillare. A Barcis un operaio comunale aveva allertato la polizia, che in questo Comune ha lavorato di concerto con i militari dell’Arma. Le scatole non contenevano ordigni, ma soltanto sabbia e ciotoli. Materiale probabilmente raccolto dal letto del torrente Cellina, oggetto della minacciosa protesta. Questo, infatti, il testo riportato sui cartelli dagli anarchici: “Al Comune di Barcis commissariato per pianificazione di catastrofe e per complicità ai Comini di Claut e Cimolais: basta garantire le rendite dell’industria idroelettrica, irrigua e cavatoria! Basta sperpero di denaro pubblico! Basta devastazioni ambientali! Sghiaiamento: opere devastanti, interventi impattanti e inutili, rischio catastrofe. Nuovo ponte: pericolo interferenza con il deflusso di piena e collegamento a viabilità precaria, soggetta ad alluvionamento e frane. Scarico supplementare di 1.000 mc/sec: ulteriore devastazione, inutile a impedire una catastrofe annunciata. Il Cellina vi seppellirà! E’ urgente: smantellare la diga di Barcis, rinaturalizzare la valle, pianificare uno sviluppo sostenibile e autogestito della montagna e di tutto il territorio del Cellina, ripristinare la vita del torrente, minimo deflusso vitale maggiore o uguale a 2 mc/sec”. fmv

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su Pacco sospetto davanti al Municipio di Cimolais

Buon Natale 2020

In questo terribile anno abbiamo bisogno di un pò di serenità. La culla del presepe nella nostra chiesa parrocchiale, ancora vuota, attende con speranza il bambino Gesù. Che porti a tutti noi un pò di serenità e salute. TANTI AUGURI DI BUON NATALE

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su Buon Natale 2020

Dipinto di pittore veneto nella chiesa parrocchiale di Cimolais

Nella chiesa parrocchiale di Cimolais troviamo un quadro , di pittore Veneto sconosciuto datato 1691. Vi sono rappresentati S.Lucia,San Rocco,San Luca San Giovannino e la Madonna con il bambino. Il dipinto è probabilmente di epoca anteriore La data è quella del restauro fatto fare da un parrocchiano che “si è esibito di farlo nuovo a due spese “ Il nome del devoto è nel cartiglio “io Gianbattista Bressa feci fare quest’opera per mia devozione.1691”. Un vero capolavoro

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su Dipinto di pittore veneto nella chiesa parrocchiale di Cimolais

San Nicolò è arrivato a Cimolais

San Nicolò, nonostante l’abbondante nevicata c, è riuscito ad arrivare il 6. dicembre a Cimolais, con un messaggio speciale per tutti i bambini! ✨❄️È stato un anno particolare, un anno difficile per tutti noi, ma il sorriso di un bambino, di un genitore, di un anziano, il sorriso di ognuno di noi può farci dimenticare in un attimo tutte le difficoltà! Continuate a sognare, continuare a sorridere, continuate ad avere fiducia!

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su San Nicolò è arrivato a Cimolais

Val Cimoliana chiusa al traffico veicolare e pedonale

⛔️⭕️DIVIETO DI TRANSITO VEICOLARE🚗🚙🚐 E PEDONALE🚶‍♀️🚶 LUNGO LA STRADA COMUNALE DIACCESSO ALLA VAL CIMOLIANA A PARTIRE DALLA LOCALITA’ “PONTE COMPOL” CONDECORRENZA IMMEDIATA E FINO A REVOCA

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su Val Cimoliana chiusa al traffico veicolare e pedonale

Nuovi orari per servizi comunali

L’amministrazione comunale informa: A seguito dell’ evolversi della situazione di emergenza da SARS CoV-2 e per garantire il rispetto delle norme di sicurezza e contenimento dell’ epidemia AVVISIAMO CHE

⛔️ Gli uffici comunali saranno chiusi al pubblico. Si potrà accedere SOLO ed ESCLUSIVAMENTE su appuntamento (042787019)

Le ANALISI DEL SANGUE e i PRELIEVI 💉 possono essere effettuate SOLO su appuntamento da concordare con le Infermiere.👩‍🔬👩‍🔬0427878221 – 3357649629. NON recarsi in ambulatorio per prenotare le Analisi.

E’ CONSENTITO l’accesso a MASSIMO DUE PERSONE per volta nella sala d’aspetto dell’ambulatorio.E’ CONSENTITO l’accesso a MASSIMO DUE PERSONE per volta nell’atrio per l’accesso alle poste.

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su Nuovi orari per servizi comunali

I primi vaccini in un luogo top-secret, i militari al fianco ai medici: così il Fvg si prepara all’avvio della campagna anti-Covid

Domenica prossima anche in regione prenderà il via la campagna vaccinale contro il coronavirus. In un centro destinato, per ragioni di sicurezza, a rimanere segreto saranno somministrate le prime 265 dosi al personale sanitario e ad alcuni ospiti delle case di riposo. Sarà così in tutta Europa. «Una volta avviata la campagna su ampia scala, in base a quanto previsto dalla struttura commissariale – spiega il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi – a occuparsi delle vaccinazioni saranno squadre specializzate di operatori in grado di somministrare complessivamente oltre un migliaio di dosi al giorno».

L’organizzazione è complicata tant’è che ieri Riccardi e i suoi più stretti collaboratori tra cui il direttore della Protezione civile, Amedeo Aristei, collegato da remoto nonostante sia risultato positivo al Sars-Cov2, confrontandosi con i diretti interessati, hanno messo a punto la macchina che sarà avviata domenica prossima. «A sottoporsi per prime alla vaccinazione saranno persone che hanno vissuto in prima linea l’emergenza» spiega Riccardi nel confermare che il 28 dicembre da Roma arriveranno altre 10 mila dosi che saranno prese in carico dalle farmacie ospedaliere. «Intanto – aggiunge l’assessore – stiamo organizzando il sistema di prenotazione». Un aspetto questo tutt’altro che secondario nel momento in cui il vaccino si conserva a meno 70/80 gradi e una volta scongelato va mantenuto a 8 gradi per pochi giorni. fmv

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su I primi vaccini in un luogo top-secret, i militari al fianco ai medici: così il Fvg si prepara all’avvio della campagna anti-Covid

Un panettone per tutti i residenti

L’Amminsitrazione comunale ha pensato di distribuire a tutta la popolazione un panettone ADMO così informa ” Oggi pomeriggio a partire dalle 15:15 in collaborazione con alcuni volontari del gruppo Comunale di Protezione Civile sarà distribuito ad ogni nucleo familiare residente un panettone ADMO. Un piccolo pensiero, condiviso con le amministrazioni di Erto e Casso e di Claut, in questo momento molto particolare per tutti. La distribuzione partirà dai residenti della Zona industriale, passando poi per San Floriano e via via le vie del paese”.

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su Un panettone per tutti i residenti

Penseirs ala fin de l’an

Dion vers la fin dell’an 2020, un an teribile con al Covid in dut al mont.Col 31 de dethembre saron comunque una part dela nostra storia e da medhanuot in scomenthon un’altra.Secur che i temps iè particolari: alè al Corona Virus con males e morth ogni dì; alè una crisi economica che la dura da tant e no se sa quanche la finirà;alè al problema del laorier par betagn , no facile da mantegnì e sciamò pi dificile da sciatè specialmente par i dovens che par chest i stenta agn a formese una famea .E pal mont no le tant de miei , con povertes e guere dapardhut.In ce podhone sperè , alora, in chiste condithions?Alè chi che a pregia parcè che i spera bitant tal Signour, alè chi che a se dha da fiè par la pes , par la salute de chi altre e chi che iè disponibili par ce che al può.Par dush però a me par che a se puosa auguré agn la pathientha.La pathientha alè utile sempre parce che la se porta daere l’umiltè e la sperantha, agn se al dì den cuoi la puo semeè un’illusion ormai superata.In chis temps del fiè dut de corsa, pensè ala pathientha a può semeè stravagante e fora post con dut ce che a sothet , ma a pensei begn, a vel la pena aveila a piedhe parce che la conos i temps dela vita e la giudha a no pretende dut e subit : e chest al dà serenitè e fiducia.Gino Redi 

 Pensieri di fine anno
Ci avviamo alla fine dell’anno 2020, un anno terribile con il Corona Virus in agguato in tutto il mondo.Con il 31 dicembre chiuderemo, comunque, una parte della nostra storia e da mezzanotte ne incominceremo un’altra.Certamente la situazione è particolare : c’è il Corona Virus con ammalati e morti ovunque ogni giorno ; c’è la crisi economica che dura da tanto e non si sa quando finirà; c’è il problema del lavoro per tanti, non facile da mantenere e ancor più difficile da trovare specialmente per i giovani che anche per queste ragioni sono frenati nel costruirsi una famiglia. E in giro per il mondo non va meglio tra povertà e guerre ovunque.E allora in che cosa possiamo sperare in queste condizioni ?C’è chi prega perché spera molto nel Signore , c’è chi si adopera per la pace, la salute altrui e chi è disponibile per quanto può.A questo punto , però, mi pare che si possa augurare a tutti anche la pazienza.La pazienza è utile sempre perché si accompagna sempre con l’umiltà e la speranza, anche se può sembrare idealista e superata.In questi periodi del fare tutto di corsa, pensare alla pazienza può sembrare stravagante o idealista fuori moda con tutto quello che succede in giro , ma a pensarci bene vale la pena di averla accanto perché conosce i tempi della vita e la guida a non pretendere tutto e subito :e questo da serenità e fiducia.

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su Penseirs ala fin de l’an

Pino mugo – proprietà e benefici – Incontro on line

Organizzato dalla Pro Loco di Cimolais in collaborazione con l’Associazione Intorn al Larin, il consorzio Pro Loco e l’Ecomuseo incontro on line sulle proprietà e benefici del PINO MUGO

Domani venerdì 18 dicembre ore 17.30 collegandosi al link https://meet.jit.si/PinoMugo

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su Pino mugo – proprietà e benefici – Incontro on line

Comunità di montagna La maggioranza di Maniago: «Ecco cosa ci ha spinto ad aderire alla Ovest»

«Aderire alla Comunità di montagna ovest è una scelta responsabile, ponderata e condivisa». Parola della maggioranza Carli, che ha voluto dire la sua dopo che si è infiammato il dibattito. «L’unica scelta politica è aver deciso di dare alla luce due comunità anziché una, come noi abbiamo sempre sostenuto a differenza della maggioranza dei Comuni – aggiunge l’esecutivo –. La nostra decisione non è stata “inquinata” da dettami o imposizioni dei partiti. La ragione predominante è semplice e sta nel fatto che Maniago ha un forte legame con la Valcellina. Ragioni di natura storica, geografica, antropologica, culturale». Innanzitutto, il Cellina, sulle sponde del quale si affacciano tutti i comuni, compreso Maniago: corso d’acqua che non ha mai diviso, ma unito le genti. Quindi, le opportunità lavorative del secondo Dopoguerra: Maniago ha accolto schiere di giovani valligiani in cerca di nuove opportunità nelle aziende pedemontane: l’esecutivo ricorda che la zona industriale del Nip nasce in seguito al disastro del Vajont per dare lavoro a tutta l’area.

Il primo legame geografico e antropico tra Maniago e la Valcellina è l’antica via che attraversa, unendoli, città del coltello, Andreis e Barcis: il percorso che attraversa Forcella La Croce e che per secoli è stata l’unica via di comunicazione tra la valle del Piave e la pianura pordenonese. «Il contesto geografico vede Maniago come naturale sbocco a valle delle comunità di Valcellina, Val Colvera e Val Meduna – sottolinea la maggioranza –. Attraverso questo legame si sono intrecciate relazioni sociali e scambi economici che hanno gettato le basi per imprenditoria, industria e commercio del territorio, evolvendo in strutture di gestione a livello consortile come il Nip, che comprende le zone industriali di Maniago, Montereale Valcellina, Claut, Cimolais, Erto e Casso, Meduno. Interconnessioni strutturali, che vedono l’economia del territorio come un unico ecosistema produttivo».

Quindi, i progetti comuni legati al turismo: dai municipi Bandiera arancione agli anelli ciclabili nelle valli, alla promozione dell’enogastronomia. «Come possiamo disconoscere ciò e pensare allo sviluppo di quest’area senza la Valcellina? – si chiede l’esecutivo Carli –. Le nostre decisioni devono trascendere vicende politiche e beghe dell’oggi per pensare al futuro di questo territorio interconnesso. Altri Comuni come Maniago si sono espressi, altri si apprestano a pronunciarsi allo stesso modo. Cerchiamo di ricomporre quanto artificialmente si era allentato». – fmv

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su Comunità di montagna La maggioranza di Maniago: «Ecco cosa ci ha spinto ad aderire alla Ovest»

«La Valcellina merita un luogo della memoria dedicato ai partigiani»

La Valcellina merita un luogo della memoria dove rendere omaggio alla Resistenza partigiana contro i nazifascisti e deporre un fiore per i caduti nella lotta di liberazione nei comuni di Montereale, Andreis e Barcis. L’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia) del Pordenonese, con il presidente Loris Parpinel, e i rappresentanti della sezione Anpi di Montereale e Maniago presieduta da Fabio Passador, hanno deposto mazzi di fiori e due targhe simboliche dedicate ad altrettanti partigiani caduti, insigniti al valor militare, per i quali non esiste alcun segno di riconoscenza in Valcellina, dove si sono sacrificati. «Abbiamo deposto mazzi di girasoli – dice Fabio Passador – per portare un po’ di luce dove c’è buio. All’entrata della galleria di ponte Antoi abbiamo anche posto due targhe. La prima per il veneziano Mario Betto “Spartaco”, partigiano garibaldino del battaglione Gramsci caduto a 31 anni a ponte Antoi il 23 ottobre 1944, medaglia di bronzo al valor militare alla memoria, la seconda per Primo Buttazzoni “Mammolo”, di Ragogna, partigiano osovano della brigata unificata Ippolito Nievo A, morto a 21 anni per mano dei nazifascisti nella stessa località il 10 settembre 1944, anch’egli medaglia di bronzo.(FMV)

Pubblicato in Categoria generale | Commenti disabilitati su «La Valcellina merita un luogo della memoria dedicato ai partigiani»