La terra torna a tremare: terremoto di 3,8 gradi nell’Alto Friuli

La terra torna a tremare in Carnia. Domenica 22 settembre, alle 14.58 una scossa di terremoto, magnitudo 3,8, è stata avvertita nettamente a Tolmezzo, in tutta la zona montana, nel Bellunese, dal Comelico a Longarone fino nel Vicentino. Il sisma con epicentro a tre chilometri a sud-sudovest di Zuglio è stato rilevato dai sismografi del Centro di ricerche sismologiche dell’Ogs a una profondità di 9 chilometri.
Come avviene sempre in questi casi, diverse persone sono uscite in strada e il primo pensiero è andato al 6 maggio del 1976 quando il terremoto distrusse il Friuli. Qualcuno ha telefonato al centralino dei vigili del fuoco per avere informazioni: nessuno ha segnalato danni a persone e cose. Il sindaco di Tolmezzo, Francesco Brollo, ha sentito il terremoto mentre visitava, assieme ad altre centinaia di persone, gli stand della festa della mela: «Da una prima verifica effettuata direttamente e attraverso dipendenti comunali, protezione civile, polizia locale, i i vigili del fuoco e le forze dell’ordine non risultano danni» ha scritto sul suo profilo Facebook mentre controllava con i tecnici comunali i sensori installati nella frazione di Cazzaso per monitorare gli eventuali spostamenti del fronte franoso. Anche qui non sono state rilevate anomalie. (f MV)

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