La Pro Loco di Cimolais e il Consorzio Pro loco Cellina Meduna cercano volontari da occupare nel servizio civile solidale durante l’estate 2015
La Pro Loco di Cimolais e il Consorzio Pro loco Cellina Meduna cercano volontari da occupare nel servizio civile solidale durante l’estate 2015
Il 30/12/14 il Comune di Claut e l’Azienda Sanitaria hanno firmato un protocollo d’intesa sperimentale per alta Valcellina per aprire un punto di screening pap test a Claut avendo l’ambulatorio già attrezzato e l’ostetrica in loco disponibile. Così ora le donne residenti nei 3 comuni dell’Alta Valcellina ricevono la lettera invito pap test per la sede di Claut e non più Maniago con orario il Mercoledì 18.30/19.00 per favorire le donne che lavorano, ma che possono spostare anche alla mattina del martedì 9.00/11.00 o 2 sabati al mese 9.00/11.00 telefonando al numero indicato nella lettera o chiedendo alle infermiere Teresa e Giovanna. L’ostetrica Martini Laura supporta anche le gravidanze e le neo mamme anche con visite domiciliari (già eseguite anche a Cimolais) .
L’associazione Intorn al Larin in occasione dei 100 anni della prima guerra mondiale intende raccogliere foto – lettere – documenti e altri materiali di cimoliani al fronte in modo da poter realizzare nel 2017 una mostra che ricordi la guerra vista dai nostri concittadini. Anche su questo sito vogliamo dedicare una pagina per riportare lettere foto etc. dei cimoliani in guerra. Chi avesse materiali può contattare Daniela Cassis e/o inviare una mail a larin.cimolais@libero.it oppure a rita-bressa@libero.it
Favorito l’accesso allo screening mammografico attraverso un progetto pilota che vede coinvolta l’Alta Valcellina. Il 29 e 30 maggio nell’area adiacente all’Albergo Dolomiti a Claut sarà presente un camper medicalizzato dell’Azienda sanitaria. Saranno eseguite gratuitamente le mammografie a tutte le donne che lo richiederanno e che ricevono la lettera d’invito o le donne che è almeno un anno che non la fanno e che rientrano nell’età di screening cioè 50/74. L’iniziativa cerca di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di una maggiore prevenzione sanitaria. Se i risultati dello screening saranno confortanti, l’ambulatorio mobile sarà posizionato in altre località del Pordenone
Escursione a cura del Parco delle dolomiti Friulane Sabato 23 maggio 2015
TREKKING E MOUNTAIN BIKE Hike and bike al Belvedere del Campanile Cimolais, Rif. Pordenone, Belvederi del Campanile Ritrovo Ore 10.00 Centro visite Cimolais Durata 5 ore Escursione/Attività semplice per tutti Escursione/Attività impegnativa per allenati
info e prenotazione 0427.87333
Dal 13 maggio è stato aperto un o studio di odontoiatra. L’odontoiatra sarà a Cimolais ogni mercoledì, dalle 9 in avanti, e riceverà su appuntamento (già prenotabile, telefonando al 331 5653614). Lo studio, affidato al dottor Alfredo Macconi di Pordenone, sarà ospitato in via Vittorio Emanuele. L’ambulatorio è il frutto di un’intesa collaborativa tra i sindaci dei Comuni di Cimolais, Erto e Casso e Claut . L’amministrazione comunale di Cimolais ha messo a disposizione gli spazi per la sede del nuovo servizio.
Sostegni economici per i residenti di Cimolais. L’amministrazione comunale ha stanziato mediante carta famiglia i bonus pubblici per pagare le bollette di energia elettrica dei nuclei meno abbienti. Nel 2014 sono stati 10 gli abitanti che hanno fatto domanda e avuto diritto ai benefici per complessivi mille 800 euro
GIOVEDI’ 21 MAGGIO 2015 – ORE 17.00 – CIMOLAIS (PN) presso Sede “Parco Naturale delle Dolomiti Friulane” – è stato presentato alle amministrazioni comunali locali, alle principali associazioni del territorio e a tutti i soggetti coinvolti il Progetto “DynAlp Nature – Rete NaturAlpi – AlpeNetzwerk Nature” 2014-2015. Il progetto, realizzato in collaborazione con la Rete di Comuni di Alleanza nelle Alpi, si prefigge di far convergere l’attuale conoscenza del territorio alpino e delle abitudini di vita della fauna selvatica con un approccio coscienzioso da parte di coloro che ricercano uno spazio di ricreazione, sport e tempo libero. Il progetto abbraccia inoltre la filosofia del “Chi rispetta protegge” – “Respektiere deine grenzen” e si propone di divulgare questo slogan ad una più ampia cerchia di regioni e destinazioni. La campagna si basa su tre pilastri: riconoscere le aree naturali tramite la segnaletica;informare e sensibilizzare la popolazione sull’importanza della tutela dell’ambiente naturale; lavorare con i media per divulgare la campagna.
I dati relativi alla raccolta della campagna dei redditi del 2013 sono stati annunciati con grande soddisfazione dal direttore scientifico del CRO Paolo De Paoli: «Le attribuzioni sono arrivate da 70 mila 600 contribuenti – ha spiegato – per 2 milioni 400 mila euro». Un incremento notevole dal momento che per i redditi del 2012 i contribuenti che avevano indicato il Cro nella apposita casella del 5 per mille della dichiarazione dei redditi erano stati circa 64 mila.
Si ricorda che il 30/06/2015 scade il termine per la presentazione delle domande al Comune di Cimolais di concessione dei contributi economici agli studenti, per spese relative all’anno scolastico 2014/2015. Requisiti di ammissione al contributo: · ISEE in corso di validità non superiore ad Euro 35.000,00
· residenza in Comune di Cimolais · iscrizione scolastica Contributo per spese di trasporto scolastico e convitto (a favore degli studenti scuole secondarie di secondo grado) importo contributo max Euro 250,00 (25% delle spese documentate) Contributo per spese di acquisto libri di testo (a favore degli studenti scuole secondarie di primo e di secondo grado) importo contributo max Euro 150,00 (30% delle spese documentate) Contributo per spese di acquisto buoni mensa
(a favore dei frequentanti scuole infanzia, primarie e secondarie di primo grado) importo contributo max Euro 200,00 (35% delle spese documentate). Domanda sul sito del Comune.
Concesso dalla Giunta comunale un contributo al Parco delle Dolomiti Friulane di euro 5.243,70 per interventi nell’ambito della valorizzazione del territorio comunale riferiti ad interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture e del territorio (casere e viabilità) nell’ambito del progetto di “Valorizzazione del territorio Dolomiti Friulane Patrimonio UNESCO finalizzata al miglioramento della fruibilità turistica”;
Il Consiglio regionale ha stabilito un tetto minimo di 5 mila abitanti per i Comuni turistici, in questo modo tutti i Comuni di montagna che prima erano classificati turistici, ora ne sono esclusi. A protestare, per il momento, solo il Sindaco di Tarvisio che ha dichiarato “significa fissare per legge il superamento dell’indirizzo turistico della montagna friulana, chissà, magari modificando l’accoglienza turistica in accoglienza dei profughi. E’ una palese violazione del principio di uguaglianza. Crea una disparità di trattamento, divide i Comuni tra enti di serie A e di serie B e penalizza – ha concluso il sindaco – proprio le località montane. Quelle che di turismo dovrebbero vivere».