Cronache da Cimolais

E’ stato convocato per venerdì 25 settembre alle ore 19.00 il CONSIGLIO COMUNALE DEL COMUNE DI CIMOLAIS . All’ordine del giorno : Riapprovazione Statuto delle Valli e Dolomiti Friulane; Variazione di bilancio. Il precedente Consiglio si è svolto il 18 settembre scorso per una prima approvazione dello Statuto delle Valli e Dolomiti Friulane. Durante la discussione il consigliere Bertolo  ha dichiarato ” che avrebbe avuto piacere che si fosse affrontato seriamente il problema della montagna e chiede che gli amministratori di Cimolais se ne facciano portavoce nelle sedi competenti”; il Vicesindaco il quale “sottolinea l’importanza del voto capitario come previsto nello Statuto e la previsione dei subambiti quale modalità organizzativa sul territorio”. L’adesione all’Unione da parte del Comune è dovuta in quanto  : ” i Comuni del territorio hanno maturato la convinzione che attraverso l’Unione trovino opportuna e adeguata tutela l’autonomia e la responsabilità loro proprie. La denominazione di “Unione delle Valli e Dolomiti Friulane” testimonia la scelta delle Amministrazioni e ne accentua la vocazione”.

Un dipendente amministrativo a  Cimolais.  E’ l’opportunità occupazionale che  dedicata a cassintegrati e persone in difficoltà lavorative.  I lavori socialmente utili sono destinati ai cassintegrati e disoccupati. Saranno ritenuti privilegiati i residenti nelle realtà che hanno manifestato l’intenzione di richiedere personale. Sono previste nuove assunzioni grazie a una serie di contributi regionali e del Bacino imbrifero montano.

Il Piano di sghiaiamento prevede che i tir non passeranno il centro barciano dove avrebbero provocato disagi e pericoli complice il notevole viavai e la ristrettezza della sede stradale. Ora la palla è nelle mani del neo sindaco di Montereale Valcellina, Igor Alzetta. I camion, una volta usciti dalla valle, sbucheranno in località Castello. Di qui le soluzioni sono varie: o transitare per le strettoie di Montereale sino a via dell’Omo, o svoltare a sinistra lungo la provinciale di Ravedis senza necessità di opere alternative, oppure utilizzare una laterale e ridiscendere sul greto del Cellina.  Da qui i camion carichi di inerti attraverserebbero la zona degli impianti sportivi e grazie a un guado risalirebbero all’altezza del vecchio ponte Giulio di Maniago. Alzetta ha già promesso la massima celerità nella decisione, senza far perdere ulteriore tempo a una pratica che langue da quasi vent’anni: tanto è il tempo che di dibatte sullo sghiaiamento del Cellina. A settembre sarà superata ogni pregiudiziale e i tecnici potranno mettersi al lavoro.  Prima di procedere con la costruzione delle opere e di avviare il prelievo del materiale inerte saranno concordate con i Comuni le modalità e i tempi dell’intervento. È probabile che il numero di autotreni in uscita dalla valle venga contingentato per evitare inquinamento e intralci alla circolazione. Non è, invece,  ancora chiaro se una parte del materiale inerte verrà spedito in Veneto, usando la regionale 251 in direzione di Erto e Casso e Longarone.

Dalla Valcellina alla Val Tramontina, il tema della fusione dei Comuni continua a tenere banco e, se sino a qualche tempo si poteva dire che i municipi si erano fermati alle dichiarazioni d’intenti, ora qualche passo avanti è stato compiuto. Tra le manifestazioni d’interesse al progetto trasmesse in Regione, figura quella di Cimolais, che mira a una fusione a cinque, con Andreis, Barcis, Claut, Erto e Casso. Il piano è ancora ai blocchi di partenza, ma la volontà di tradurlo in realtà, se non altro da parte dell’amministrazione che si è fatta avanti, è concreta.  Il Comune di Cimolais già a luglio 2013 aveva approvato un ordine del giorno per la fusione con gli altri municipi valcellinesi. Il vicesindaco Danilo Della Valentina oggi rilancia il progetto, puntando a estenderlo anche a Montereale Valcellina.  «Una proposta da vagliare – ha detto –: anche se la fusione che abbiamo avallato interessa cinque municipi, si corre il rischio di creare una frazione di Montereale, con gli stessi problemi di prima. Per risolvere le criticità, dobbiamo pensare a un ampliamento del progetto. Da capire cosa intenderanno fare gli altri amministratori, in particolare quelli insediatisi quest’anno. Avvieremo a breve un confronto».

Per il secondo anno consecutivo la Pro Loco ha deciso di non proporre la tradizionale e molto frequentata manifestazione UNA MONTAGNA DI GUSTI.  Nonostante due incontri non è stato raggiunto un accordo per la gestione ottimale dei numerosi cortili. Per non deludere le migliaia di persone che negli anni hanno partecipato, è stato deciso di rinviare il tutto a tempi migliori.

Affidati dal Comune di Cimolais all’impresa GI.PI.GI. s.r.l. di Claut (PN),  i lavori di riqualificazione e completamento delle infrastrutture stradali in L.go Duranno e Traversa Cavour per un totale di €. 115.338,16. Per questo il traffico veicolare è stato chiuso dal 9.9.2015 al 30.11.2015.

Il Comune di Barcis ha già dato il via libera al progetto di sghiaiamento dell’asta del Cellina mentre quello di Montereale Valcellina si è preso alcuni giorni di tempo per studiare le carte (entrambe le amministrazioni si sono insediate da poco, dopo la tornata elettorale di giugno, e il tempo per valutare la situazione è oggettivamente poco). In ogni caso, a settembre ci sarà un ulteriore incontro nel quale si darà – l’atteso – nulla osta definitivo alla bonifica del torrente e dei suoi principali affluenti. Il faccia a faccia con la governatrice del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, e gli assessori Paolo Panontin e Maria Grazia Santoro è strato organizzato al termine dell’inaugurazione dell’intervento di messa in sicurezza della regionale 251 all’altezza del torrente Varma.  Il progetto “rispolverato” per l’occasione è quello che la protezione civile avrebbe voluto realizzare nel 2003: un pistone provvisorio di terra battuta sulla destra lago, un ponte per superare l’area della diga e immettere i camion sulla 251 in direzione di Montereale Valcellina. Il sindaco di Barcis, Claudio Traina, ha assicurato il proprio sì al piano, portando a casa un risultato non da poco.

Un successo la festa degli alpini 2015

L’Associazione culturale “Intorn al Larin” in occasione della visita all’EXPO 2015 di Milano organizza un in contro informativo aperto a tutti per conoscere ed apprezzare meglio ilsito espositivo . Per info Presidente Daniela Cassis cell 3339998952

A seguito di quanto stabilito con deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 2.2.2011 con la quale venivano dati gli indirizzi da intraprendere per il mantenimento in essere e l’acquisizione gratuita al patrimonio del Comune dell’immobile identificato al foglio 30 mappali 71 e 165 e con deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del 22.2.2012 con la quale veniva: 1   –   confermata   la   volontà   già   espressa   con   l’anno   n.   7/2011   del   mantenimento   in   essere dell’immobile identificato al foglio 30 mappali 71 e 165; 2 – verrà acquisito gratuitamente al patrimonio dell’Ente l’immobile sito in loc. “ruoia” e adibito a magazzino comunale. L’atto verrà stipulato dal notaio Guarino da Maniago.

Il Comune di Barcis ha già dato il via libera al progetto di sghiaiamento dell’asta del Cellina mentre quello di Montereale Valcellina si è preso alcuni giorni di tempo per studiare le carte. In ogni caso, a settembre ci sarà un ulteriore incontro nel quale si darà – l’atteso – nulla osta definitivo alla bonifica del torrente e dei suoi principali affluenti. Il faccia a faccia con la governatrice del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, e gli assessori Paolo Panontin e Maria Grazia Santoro è strato organizzato al termine dell’inaugurazione dell’intervento di messa in sicurezza della regionale 251 all’altezza del torrente Varma.  Il progetto “rispolverato” per l’occasione è quello che la protezione civile avrebbe voluto realizzare nel 2003: un pistone provvisorio di terra battuta sulla destra lago, un ponte per superare l’area della diga e immettere i camion sulla 251 in direzione di Montereale Valcellina. Il sindaco di Barcis, Claudio Traina, ha assicurato il proprio sì al piano, portando a casa un risultato non da poco.