Le Pro Loco del Cellina Meduna nell’ambito del Progetto “Walli in web” organizzano il primo corso di “strategie di promozione eventi 2.0” per apprendere nozioni di utilizzo dei social (fb etc) nella promozione di eventi pubblici e privati. Docent TINUNIN Giovanna
Molto riuscita la gita organizzata dall’Associazione”Intorn al Larin” di Padova. Presenti anche i ragazzi del servizio civile solidale della Pro Loco di Cimolais e del Consorzio Pro loco che quest’anno aiuteranno anche l’Associazione nell’allestimento della mostra sulle erbe officinali che verrà aperta il 6 agosto e nell’escursione del 7 agosto
la terza edizione di
A cura del CAI di Claut, venerdì 22 luglio alle ore 20.30 presso la Chiesa parrocchiale riflessioni sul cammino nell’anno della misericordia a cura di Padre RemigioBattel e con l partecipazione dei cori d Claut e Arzene San Martino
La previsione del Governo è quella di costruire una specifica “Strategia nazionale per le aree montane”, all’interno della più generale Strategia Nazionale per le Aree Interne alla quale il DEF 2016 (presentato dal Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e dal Ministro dell’Economia e Finanze. Pier Carlo Padoan) dedica uno spazio specifico ricordando che essa oggi riguarda “65 aree progetto in tutto il Paese, comprendenti 981 Comuni, con una superficie complessiva pari al 16 per cento del territorio nazionale e una popolazione residente al censimento 2011 di circa 1,9 milioni di abitanti. Le aree selezionate sono quelle in cui si è registrata una maggiore perdita di popolazione (4,6 per cento tra il 2000 e il 2011) e che presentano più seri problemi strutturali di accessibilità, in linea con quanto previsto dall’Accordo di Partenariato. Nell’ambito delle 65 aree progetto sono state individuate da parte delle amministrazioni regionali le aree pilota su cui è in corso il lavoro di definizione della Strategia, propedeutica alla stipula, da parte di tutte le parti interessate. A ciò si affianca un disegno di legge contenente la riforma della governance dei Parchi e delle aree protette”.
L’ondata di maltempo che in questi giorni si è abbattuta sull’italia ha ineressato anche Cimolais; in maniera minore rispetto a quella di 15 giorni fa, che aveva fatto danni anche alle case, il forte vento di ieri ha rovesciato alcuni alberi, senza però provocare danni a persone e cose.
DOMENICA 16 luglio 2016, escursione naturalistica a cura del Parco delle Dolomiti friulane, al Campanile di Valmontanaja. Escursione impegnativa , ore 5.00 partenza Centro visite Parco Cimolais ore 9.00 per Info PARCO DOLOMITI FRIULANE
Da record la 33′ ed. della marcia podistica “La cimoliana”. Complice il bel tempo la marcia ha attirato in Valle oltre 1200 persone che hanno potuto godere del fresco e delle bellezze della Val Cimoliana, ora patrimonio UNESCO. Al termine pranzo per tutti organizzato e gestito dalla Pro Loco di Cimolais “Siamo molto contenti- ha commentato il Presidente Tonegutti – per l’esito della marcia e ci auguriamo che tutti ritornino il prossimo anno. Noi faremo il nostro meglio per garantire la migliore accoglienza a tutti coloro che partecipano alle nostre iniziative.
Walter Mininel, 57 anni, medico di base a Erto e Casso e Cimolais, è stato trovato privo di vita all’interno della stanza in cui alloggiava, a San Martino di Erto, durante i giorni di permanenza in valle. L’allarme è scattato mercoledì mattina dopo che il gestore dell’agriturismo non ha visto l’ospite alzarsi come di consueto. Fatale al medico è stato quasi sicuramente un infarto, ma la salma è stata portata all’obitorio dell’ospedale di Maniago per eventuali accertamenti. La notizia si è subito sparsa in tutta la Valcellina, dove il medico si era fatto apprezzare per le doti umane e professionali.
Mininel era originario di Buttrio e aveva assunto l’incarico nel 2013 dopo il trasferimento del collega Antonio Lo Tauro. (fonte Messaggero Veneto) . Ai famigliari esprimiamo la nostra vicinanza in questo momento di lutto.
Marco Protti, assessore di Cimolais, è stato eletto all’unanimità presidente del Parco naturale delle Dolomiti friulane. Il suo sarà un incarico a tempo perché nel 2017 a Cimolais sono in agenda le elezioni amministrative. Il direttivo ha inoltre stabilito che ogni presidente sarà “valutato” al termine del primo anno di mandato. Successivamente alla verifica, si deciderà se confermarlo o passare a un sostituto. Ciò, per stimolare un’attività forte a favore del territorio di competenza.
Protti, 37 anni, prende il posto del sindaco uscente di Erto e Casso, Luciano Pezzin, alla guida del Parco negli ultimi 6 anni. La scelta è caduta su Protti dopo alcune settimane di polemiche. Dal 1996, anno di istituzione dell’ente, la presidenza viene affidata a turno ai Comuni di Erto e Casso, Cimolais e Claut. Stavolta però il patto verbale per questa turnazione a tre è stato contestato dai municipi minori, Val Tramontina in primo luogo. (Fonte Messaggero Veneto)
Accompagnando in visita allo stabilimento Serracchiani e Bolzonello, assieme a numerosi sindaci e amministratori locali, tra cui il sindaco di Cimolais Fabio Borsatti e i colleghi di Maniago, Andreis, Barcis e Erto e Casso, l’amministratore delegato Gilberto Zaina ha ricordato come “la nuova linea rappresenti la prima tappa di Dolomia 2020, una fase aziendale fondata su ricerca continua, innovazione e, ci auguriamo, sempre di crescita costante: siamo onorati di inaugurare alla presenza della presidente e del vicepresidente questa nuova fase che ha per obiettivo una sempre più strutturata presenza all’estero per portare l’eccellenza della nostra regione, delle nostre Dolomiti e dell’Italia in tutto il mondo”.
La nuova linea, innovativa in termini d’impatto ambientale e di risparmio energetico, consentirà – ha reso noto Zaina – di raddoppiare il fatturato in quattro anni, arrivando a imbottigliare 150 milioni di bottiglie di acqua che sgorga all’interno del Parco naturale Dolomiti Friulane, Patrimonio naturale dell’Umanità per l’UNESCO.
Centinaia di persone hanno partecipato all’apertura della Porta Santa di Claut. La cerimonia, presieduta dal Vescovo Pellegrini, ha avuto inizio presso la chiesetta di San Rocco per poi proseguire in processione fino alla Porta Santa della chiesa parrocchiale. Il coro diretto da William Sturam ha accompagnato le celebrazioni e la messa officiata anche dai numerosi parroci presenti: oltre a Don Eugenio erano presenti altri parroci : Don Luigi, Don Corrado, Don Matteo, Don Giancarlo a testimoniare la vicinanza ai fedeli di Claut e a quelli che sono saliti per assistere alla cerimonia.
