Cronache da Cimolais

I carabinieri della stazione di Cimolais hanno sequestrato 10 piante verosimilmente di canapa indiana, alte circa 45 centimetri, coltivate in località Fagers a Claut, a 900 metri di quota. Nella piantagione ogni pianta era invasata in contenitori di plastica (dei bidoni per la pittura) depositati in una radura montana, circondata da area boschiva, nei pressi di un rudere di montagna. In pratica, una piantagione amovibile. Così era adeguatamente al riparo da “occhi indiscreti”, ma sufficientemente soleggiata e protetta. Era raggiungibile dopo una percorrenza di circa 40 minuti su un sentiero secondario rispetto ai principali segnalati della zona, posti in un tracciato più a valle. Le piante, tutte recuperate, sono state messe sotto sequestro dai carabinieri della stazione di Cimolais che hanno agito su disposizione dell’autorità giudiziaria di Pordenone.

Maniago, Andreis e Cimolais sono i Comuni dove sono stati pubblicati bandi per 4 lavoratori socialmente utili.  A Cimolais si richiede una persona da impiegare in supporto alla segreteria dell’Uti per attività ausiliarie di predisposizione singoli atti amministrativi, riordino archivio, attività d’ufficio e di sportello. Il periodo va dal 26 settembre al 28 febbraio 2017 (fonte Messaggero Veneto)

Il Consiglio Comunale ha confermato per l’anno 2016 le aliquote  dell’IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA: – 0,65 % aliquota di base; – 0,30% per abitazione principale e sue pertinenze (cat. A1, A8 e A9); ha conferamato,altresì,  le agevolazioni previste dal regolamento comunale per la disciplina dell’imposta nonchè la detrazione d’imposta per l’abitazione principale e relative pertinenze,  annua € 200,00; le aliquote del tributo comunale servizi indivisibili (TASI) sono state fissate  nella misura dello 0,5 per mille. Dall’IMU nel 2015 il Comune di Cimolasi ha avuto un gettito  di € 157.813,00 mentre dalla TASI (nuova imposta che va a coprire i servizi indivisibili : illuminazione , pulizia strade etc ) € 21.322;

AFFIDATI  in via definitiva alla Ditta GECOMA S.r.l. con sede legale in Via Verdi 21, Farra di Soligo (TV), l’appalto dei lavori di “Consolidamento e messa in sicurezza della strada forestale della Val Feron – 1° Lotto – in Comune di Cimolais”, per un importo, al netto del ribasso d’asta dell’1,143%, di € 39.559,74 di cui € 29.572,29 per lavori, €. 8.686,91 per costo del personale ed € 1.300,54 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, oltre ad I.V.A 10%; 3. di impegnare la spesa complessiva di euro 43.515,71 sul capitolo di seguito elencato: L’intervento è finanziato per € 30.000,00 con fondi della ex Comunità Montana del Friuli Occidentale.

Il Parco delle Dolomiti Friulane, in base alla legge regionale 42 del 1996, può promuovere attività economiche, sociali e culturali attraverso la concessione d’uso del proprio emblema, ovvero il marchio. In virtù di ciò, e date le numerose richieste nel tempo, il Parco ha redatto un regolamento per la concessione del marchio per disciplinare lo strumento e valorizzarne la funzione. Negli anni, l’ente Parco ha aumentato la visibilità delle aziende che hanno ottenuto il riconoscimento del marchio realizzando una pagina sul proprio sito internet con elenco e descrizione delle imprese. Il comitato di garanzia ha dato recentemente alcuni nuovi riconoscimenti ad albergo diffuso di Forni di Sotto, Lebon di Erto e Casso, locale “al Castelu” di Montereale, azienda agrituristica “Borgo Titol” di Tramonti di Sopra, albergo ristorante “Nuoitas” di Forni di Sopra. Sono state inoltre confermati panificio pasticceria Nassivera Boris di Forni di Sotto, birrificio Foglie d’Erba” e pasticceria Myriam di Forni di Sopra. Si tratta di un gruppo sempre più significativo che permette di realizzare quella rete di imprese, collegate al Parco, che insieme puntano a valorizzarne il territorio, con l’idea dello sviluppo sostenibile (fonte: MessaggeroVeneto)

Fiamme in alta quota sul monte Lodina, in azione l’elicottero della protezione civile regionale e tre squadre dei vigili del fuoco (da Pordenone, Maniago e Sacile).L’incendio si è sprigionato nei pressi del passo di Sant’Osvaldo sul versante del monte che si affaccia sulla vallata di Cimolais. Le fiamme sono state innescate da un fulmine sui pini mughi, durante l’ultima ondata di maltempo, e l’incendio ha covato per qualche giorno, alimentato dal forte vento . La colonna di fumo è stata avvistata, però, anche dal versante di Erto. Nessun rifugio o abitazione in pericolo: anche la Casera Lodina si trova a una grande distanza rispetto ai focolai. I pompieri hanno scavato una buca nei pressi del ponte sul torrente Cimoliana per creare una riserva d’acqua facilmente accessibile all’elicottero della protezione civile . L’area interessata dall’incendio – la linea di fuoco si sviluppava per circa cinquanta metri – si trova infatti a 1.800 metri d’altezza: una zona impervia, inaccessibile ai mezzi stradali dei pompieri.

Poste fa utili alle spalle del territorio. 451 milioni di utile netto nel primo semestre del 2016. Più 30 per cento rispetto al 2015. Intanto, gli uffici nei Comuni montani d’Italia li ha già chiusi. O a giorni alterni o tutta la settimana. Serrande abbassate in nome di minore corrispondenza e minori fruitori degli sportelli che più volte Poste ha annunciato essere elementi essenziali dell’azienda. l’articolazione dell’orario a giorni alterni e din particolare la chiusura dello sportello il sabato creano numerosi problemi alla popolazione di Cimolais che aveva come riferimento l’ufficio postale per qualsiasi pratica di pagamento e /o depositi, stante che non vi è uno sportello bancario nel Comune. Anche la posta viene consegnata a giorni alterni con disagi per chi deve riceve ancora corrispondenza cartacea.

Fondi per il Gpl nei Comuni di Andreis, Cimolais, Barcis e Claut  e  Paularo, Forni di Sotto e Forni di Sopra . Fondi stanziati nell’assestamento di bilancio  della Regione Friuli Venezia Giulia che vanno a parziale rimborso delle spese del GPL che costa il doppio del metano cui è servita la rete di pianura. Per  7 comuni serviti dalla rete del gpl  sono stati stanziati complessivamente 310 mila euro. A breve verranno pubblicati gli avvisi da parte dei Comuni che stabiliranno modalità e termini per la presentazione della domanda.

Al via la 12′ ed. della “MONTAGNA DI GUSTI” organizzata dalla Pro Loco di CIMOLAIS . DOMENICA 18 SETTEMBRE  dalle ore 9.00 vie e cortili di CIMOLAIS. Fiera espositiva  dei prodotti delle Dolomiti Friulane e chioschi enogastronomici nei cortili. Mostre, musiche e giochi

PROGRAMMA E DEGUSTAZIONI al link

https://cimolais.it/pro-loco/0002-6/

Per info ESPOSITORI e modulo prenotazione vedi http://cimolais.it/montagna-di-gusti-espositori/

All’interno della  programmazione dei “Dolomiti Days 2016”, promossi dalla Regione Friuli Venezia Giulia insieme alle Province di Pordenone e di Udine, si terranno due workshop finalizzati all’attuazione della Strategia Complessiva di Gestione definita dalla Fondazione Dolomiti UNESCO a seguito del processo partecipativo #Dolomiti2040 di cui siete stati protagonisti. Il primo si terrà SABATO 27 AGOSTO A CIMOLAIS (PN) DALLE ORE 9.30 ALLE 17.00, presso la sede del Parco Naturale Dolomiti Friulane in via Roma n. 4.
Il secondo sabato 24 settembre, presso la sede del GAL Alto Bellunese a Lozzo di Cadore (BL).
Le iscrizioni si possono effettuare presso:
dolomiti.unesco@provincia.pordenone.it (+39 0434 231425) oppure info@dolomitiunesco.info (+29 0436 867395)

Un successo di pubblico e presenze sempre più numerose di artisti provenienti da tutto il Triveneto, la 3′ edizione di CIMOLART organizzata dal CAI di Cimolais in collaborazione con Associazione Lago e Cramars. Domenica scorsa, 14 agosto la premiazione dei partecipanti

Ringraziamo tutti i  lettori  del sito che seguono le vicende di Cimolais. Abbiamo inserito in testata una foto degli anni ’60 (credo ’61). Se volete condividere delle foto d’archivio in questo sito inviatele a rita-bressa@libero.it.