Raddoppia il progetto degli orti sociali lanciato qualche mese fa dal Comune di Cimolais: l’amministrazione guidata dal sindaco Davide Protti ha infatti chiesto un contributo alla Regione per realizzare spazi di servizio all’area. Il Fvg finanzia con una speciale legge queste iniziative, rivolte in particolare agli anziani, con fondi per i Municipi che agevolano aggregazione e sana alimentazione.
Il Comune intende costruire un capanno dove i titolari dei lotti coltivati possano riporre in sicurezza attrezzi e sementi. Una seconda tranche del contributo chiesto sarà invece rivolta alla didattica. È intenzione del Municipio coinvolgere le scuole nell’agenda dell’orto collettivo. Allo scopo, è stato individuato un ampio prato in località Mugolio, dove i richiedenti potranno piantare ortaggi e erbe officinali, contribuendo tra l’altro alla conservazione delle cosiddette antiche varietà agronomiche locali. Il terreno è di proprietà comunale. Coltivare un orto sociale è comunque soggetto a determinate regole, come il divieto di utilizzare pesticidi e concimi chimici, pena la revoca della concessione. L’idea nasce anche allo scopo di raggiungere gradualmente una miglior cura del paesaggio: la Valcellina non è immune da fenomeni di abbandono delle aree verdi, soprattutto in prossimità dei centri urbani. Con la conseguenza che il bosco avanza inesorabilmente, mangiandosi porzioni di territorio un tempo adibite a colture. — FMV