Un doppio cantiere stradale interesserà di qui ai prossimi mesi l’ex statale 251 della Valcellina – Val di Zoldo in comune di Cimolais: il primo e più corposo riguarderà il troncone di carreggiata che passa per la frazione di San Floriano.
Da alcuni mesi la popolosa borgata è al centro di un importante intervento di riqualificazione urbana disposta dall’amministrazione civica del sindaco Davide Protti, con rifacimenti viari, scavi e realizzazione di nuovi marciapiedi. L’impresa Fabris è stata autorizzata dall’agenzia regionale di mobilità Fvgstrade ad attivare un cantiere dalle 7 alle 18.30 di ogni giorno feriale. Di qui la possibilità di rallentamenti del traffico e presenza di operai al lavoro sulla carreggiata.
Massima attenzione anche qualche chilometro più avanti per una seconda limitazione di transito. Sempre in territorio comunale di Cimolais si è infatti reso necessario metter mano ad un tombotto ammalorato. L’intervento risulta particolarmente invasivo tanto che richiederà un semaforo e divieti di sorpasso 24 ore su 24 fino alla notte di San Silvestro.
La ditta Gipigi di Claut deve sistemare il sito di scolo delle acque meteoriche per evitare pericolosi fenomeni di ristagno sull’asfalto e erosione della massicciata su cui si snoda la strada regionale. Gli appelli di Fvg Strade invitano gli utenti della 251 alla massima prudenza, soprattutto nelle ore di punta quando da e per il Bellunese si registra il massimo afflusso di pendolari e camion. Il rischio più concreto è quello della formazione di temporanee code, in particolare nei tratti più insidiosi dove la carreggiata della Valcellina – Val di Zoldo assume una conformazione ricca di curve e strettoie. —