Controlli a tappeto sui veicoli in arrivo nel Bellunese dalla diga del Vajont, soprattutto motocicli. La campagna settembrina per la sicurezza stradale lanciata dal Comune di Longarone si è fatta sentire anche nella vicina Erto e Casso.
In questi week end di fine estate la polizia municipale della cittadina veneta ha infatti potenziato il pattugliamento lungo l’ex statale 251 della Valcellina – Val di Zoldo. In particolare ci si è concentrati sui bikers che spesso imboccano a piena velocità i ripidi tornati che dalla Val Vajont scendendo sul Piave. In zona sono stati installati anche dei sistemi di rilevazione automatica.
In passato agli agenti della locale si sono affiancati pure carabinieri e funzionari della Questura di Belluno che hanno effettuato alcol e narcotest per accertare le condizioni psicofisiche dei singoli conducenti. L’impegno punta a ridurre i sinistri, anche mortali, che molte volte hanno caratterizzato questo troncone di 251 dalle tipiche fattezze alpine.
Secondo una nota diffusa dal Comune di Longarone, solo nelle ultime ore la Polizia locale ha visionato una quarantina di motociclette provenienti dal Friuli, senza necessità però di elevare alcuna contravvenzione. Evidentemente i posti di blocco delle settimane precedenti sono serviti da deterrente FMV