Un quarto dei Comuni del Friuli Venezia Giulia – 52 su 215 –, d’ora in avanti, potrà (potenzialmente) eleggere un proprio sindaco a vita. Il via libera definitivo alla legge Omnibus da parte del centrodestra, avvenuto giovedì 26 maggio con il voto del Consiglio, infatti, certifica la modifica voluta dalla maggioranza, e in particolare dall’assessore alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti, che ha cancellato ogni vincolo collegato al numero dei mandati nei Comuni con meno di mille abitanti.
Il centrodestra in Aula ha presentato due modifiche alla legge elettorale per le Comunali. La prima riguarda l’innalzamento del limite di abitanti da 2 a 5 mila per i Comuni in cui d’ora in poi sarà consentito a un sindaco di presentarsi, ed essere eletto, per tre mandati consecutivi.
Diverso è, invece, il discorso relativo alla cancellazione del numero dei mandati nei Municipi inferiori ai mille abitanti. Sono 36 gli enti interessati in provincia di Udine, undici in quella di Pordenone fra i quali Cimolais , quattro in quella di Gorizia e soltanto uno in quella di Trieste. fmv