Una app dedicata ai turisti più tecnologici e interventi di manutenzione e valorizzazione dei sentieri. Tempo di novità, per il Parco naturale delle Dolomiti friulane, che ha avanzato una serie di richieste di contributo per promuovere sempre di più il suo territorio.
L’ente ha aderito a un bando di finanziamento legato alla legge sulle cosiddette aree interne. La possibilità di sostegno parte da Montagna leader e si basa su fondi nazionali ed europei destinati alle aree più periferiche. Due le direttrici lungo cui intende muoversi il Parco, anche in rappresentanza dei Comuni del Pordenonese che ne fanno parte (Andreis, Barcis, Claut, Cimolais, Erto e Casso, Frisanco e Tramonti di Sopra). La prima tranche di sovvenzioni che dovrebbe essere erogata da Montagna leader sarà investita in paesaggio e cittadinanza attiva.
Il presidente del Parco, Fernando Carrara, è anche sindaco di Erto e Casso e ben conosce la necessità di un coinvolgimento diretto della popolazione. «Vogliamo mettere mano agli itinerari più suggestivi che attraversano il Parco e valorizzarli in chiave turistica – ha detto Carrara –. Il tutto, nell’ottica di una sostenibilità economica oltre che ambientale. Lungo questi percorsi per escursionisti, molti dei quali di nuova realizzazione, dovranno svilupparsi progetti di crescita del territorio e dell’offerta commerciale. Non si tratterà quindi di semplici manutenzioni di infrastrutture. Ed è infatti a questo proposito che abbiamo pensato a un’applicazione per cellulari e tablet da diffondere al grande pubblico».
Una parte del finanziamento richiesto sarà quindi dirottata su un dispositivo tecnologico che renda il Parco “interattivo”. Nelle intenzioni di Carrara c’è un sistema che consenta «di comunicare in tempo reale con i protagonisti delle nostre montagne, puntando in particolare sull’offerta commerciale e di ristorazione».
In altre parole, sarà possibile conoscere tutto sull’ente grazie a un semplice clic sul telefonino. fmv