Dopo i meriti per aver azzerato gli incidenti sull’ex statale 251, scoppia il caso sui proventi dei due autovelox valcellinesi. Gli impianti di rilevazione di velocità si trovano a Le Spesse di Erto e a Cellino di Claut. Non sono stati installati dai Comuni ma dal ministero dell’Interno che si occupa della loro gestione e manutenzione. Di conseguenza anche i verbali di infrazione e l’incasso delle relative somme sono di competenza del ministero, bypassando le amministrazioni locali. Sinora da Roma non è arrivato nemmeno un euro dei verbali elevati nelle giornate di attivazione dei due dispositivi (in un link della Polstrada sono indicati i turni di operatività di tutti gli autovelox fissi d’Italia, compresi i due della Valcellina). La 251 è un’ex statale passata in carico a Fvg Strade: di conseguenza spetterebbe a Trieste bussare alle porte del governo nazionale e successivamente ripartire i proventi agli enti locali sui cui territori sono state posizionate le strutture di rilevamento. «Nulla da obiettare sull’utilità delle colonnine: aver chiuso il 2015 senza decessi e con un numero di indidenti minimale fa ben sperare» ha evidenziato Pezzin, Sindaco di Erto e Casso, raccontando di come ormai sia una prassi vedere i motociclisti affrontare le curve del Vajont con moderazione e senza le impennate di un tempo.
CIMOLAIS EVENTI
-
La bolp de Meneghe
Sti dis passes, quan che al bosc al ara dut ros, a me a vegnu in ment una fantonia che la contava la me mo Pina; chela de al bolp de Meneghe; liei – la me mo – la conoseva begn Meneghe parce che chi de Nicol i aveva tagn pres e bosch a Meneghe, che a chel temp Meneghe al ara dut dei Thimolians e sol daspuò a le stè vendu a chi de Penei. La fandonia la parla de Svalt de Penei che all’ara dhu a legne a Meneghe, proprio quanche i arboi i dheventrava ros; sta dhe fato che quanche al tornava dola che al aveva lasè al rosac al no lo sciatava mei al toc de la polenta e del formai, che all’ara al so mangè de mesdì. Calche dhun ai robava ogni dì al mangè; passa un dì , passa doi , passa trè, a no in podheva pì. Al se aveva agn sciupè par vethe chi che al ara che ai robava al mangè ma al no l’ara rivè a capì ce che a sothedheva; al terth dì ai sbrisa al vuoi in tal cogol de le fuoie rosse che all’aveva ingr continua su https://cimolais.it/fandonie/ WebCam
Necrologi
Clicca qui per visitare la sezione Necrologi
NECROLOGIClasse 1946
INFO SU ORARI MEDICO – UFFICI COMUNALI E SERVIZI
-
-
Articoli recenti
- Partecipate del Municipio Snellimento concluso 30 Dicembre 2025
- Scossa di terremoto Residenti preoccupati 28 Dicembre 2025
- Dalla Carnia al Pordenonese Con la riforma del governo tagliati i Comuni montani 26 Dicembre 2025



