Nuovi alberi in Val Settimana: il Comune di Claut ha dato il via libera a interventi di riequilibrio forestale, resosi necessario per danneggiamenti a popolamenti forestali dovuti a pullulazione di insetti corticicoli a carico delle conifere, in particolare dell’abete rosso. Gli attacchi hanno portato alla morte estesi nuclei di questi ultimi.
Il progetto rientra nell’ambito del programma Siti naturali Unesco per il clima, presentato dal Comune di Claut alla Fondazione Dolomiti Unesco in qualità di soggetto referente ed è finanziato dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica attraverso la Direzione generale patrimonio naturalistico e mare.
Le zone interessate dagli interventi sono quelle di Senons e di Pian Vecchio. Nel corso del 2022 si è potuto intervenire su piccole superfici mediante semplice asportazione localizzata delle piante colpite. Tutto l’ambito di intervento ricade all’interno del Parco naturale delle Dolomiti friulane.
Nel progetto sono previsti interventi colturali con finalità fitosanitarie e realizzazione di nuova piantagione pilota con specie idonee al sito.
Le operazioni saranno condotte nel rispetto della normativa forestale e procurando il minor disturbo possibile al suolo, anche tenendo conto che l’intervento avviene in ambito di Parco naturale e di Area natura 2000, anche se in habitat secondari.
Per l’intervento colturale, si prevede di intervenire nei popolamenti a prevalenza di abete rosso mediante eliminazione selettiva di piante attaccate da bostrico e irrimediabilmente danneggiate mediante abbattimento di esemplari di qualsiasi dimensione, in maniera da evitare danni alle piante superstiti, la rimozione di tutto il materiale risultante, così da evitare il passaggio degli insetti alla vegetazione circostante.
Per l’intervento di piantagione si prevede di intervenire su circa 2 ettari nella zona già oggetto di prelievo nelle zone dove le piante di abete rosso colpite sono in numero maggiore, con conseguente completa scopertura del terreno. Saranno piantati 130 nuclei per un totale di 2.080 piantine. Si prevede, inoltre, un intervento sperimentale di prelievo di piccoli semenzali di abete rosso e di larice, abbondanti nelle zone di pascolo adiacenti all’area di piantagione, con immediato riposizionamento nei nuclei. La spesa prevista è di 80 mila euro. — FMV