Nessuna zona rossa in Friuli Venezia Giulia – almeno per iniziativa della Regione visto che con i dati registrati la scorsa settimana il rischio che sia il Governo a declassare l’intero territorio venerdì è quantomai attuale –, ma un’operazione, pur decisamente in forma ridotta, modello Alto Adige con tamponi a tutti i residenti di sei piccoli Comuni: Paularo, Socchieve, Sutrio, Castelnovo, Claut e Dolegna del Collio.
Sul fronte generale, ci saranno “interventi chirurgici, rispetto a situazioni che risultano ancora a rischio di aggregazioni”.
“Si tratta del divieto di consumo in luogo pubblico di bevande e alimenti, evitando che l’asporto diventi motivo di contagio. Raccomandiamo poi di usare il trasporto pubblico solo se indispensabile e di non recarsi in altre abitazioni a visitare nuclei familiari diversi dal proprio, se non per motivi di lavoro o di necessità. Saranno, poi, sospese tutte le attività sportive anche svolte nei centri all’aperto, come ci è stato richiesto dal Coni e dalle varie federazioni”.“I luoghi del contagio restano principalmente famiglia, lavoro e scuola, dove, nonostante la chiusura delle superiori, stiamo vedendo numeri importanti di crescita. Il nostro obiettivo? Resta quello di ridurre la pressione sugli ospedali. Anche qui – ha detto Fedriga – grazie allo sforzo di tutto il Sistema Sanitario e al potenziamento importante dei posti letto siamo stati tra gli ultimi a superare la soglia critica. Ma le strutture e gli operatori vanno tutelati“. (F il Friuli)