Concluso alle 19.20 di sabato 24 luglio l’intervento in cui quattro escursionisti avevano perso l’orientamento durante la salita da Casera Lodina a Forcella Duranno e sono rimasti bloccati a quota 1900 su terreno impervio, carsico e cosparso da mughi, molto fuori dalla traccia di sentiero proprio a causa della nebbia: più o meno nella stessa zona in cui si è svolto l’intervento allo speleologo del 5 luglio scorso.
Al campo base presso l’aviosuperficie presente tra Claut e Cimolais si sono radunati i soccorritori della stazione Valcellina e anche i vigili del fuoco.
I soccorritori hanno tentato di inviare un elicottero in quota. Quello dei vigili del fuoco ha tentato di individuare i dispersi senza esito per la nebbia persistente.
Conoscitori anche delle zone più impervie, i soccorritori della stazione Valcellina sono riusciti comunque a trovare una via di salita fuori traccia e con i richiami a voce hanno prima sentito e poi raggiunto i quattro dispersi.
Si tratta di quattro persone, una residente nel Pordenonese e altri tre provenienti da fuori regione con un’età compresa tra i 32 e i 41 anni, appassionati di escursionismo e intenzionati a conoscere le Dolomiti Friulane. fmv