Lavori socialmente utili, 53 posti in 22 Comuni dell’UTI delle Valli e Dolomiti Friulane

Cinquantatre posti di lavoro a termine nei 22 Comuni dell’Uti delle Valli e Dolomiti friulane, presieduta dal sindaco di Maniago, Andrea Carli. Per farsi avanti c’è tempo sino al 22 settembre.«La procedura è rivolta a lavoratori titolari di trattamenti previdenziali, tra i quali integrazione salariale straordinaria, mobilità e disoccupazione speciale – fa sapere il vertice dell’Uti -. I lavori socialmente utili sono disciplinati dal decreto legislativo 468 del 1997 e si riferiscono a tutte quelle attività che la pubblica amministrazione pone in essere per il miglioramento della qualità della vita, dell’ambiente, degli spazi urbani e del territorio, nonché per migliorare la qualità di prestazioni e servizi offerti».Quali figure si cercano? «Per i Comuni che fanno parte dell’Uti, si cercano 16 lavoratori da inserire in progetti di supporto all’attività amministrativa e di segreteria e 17 in programmi di manutenzione del patrimonio mobiliare e immobiliare dell’ente e delle aree verdi – riferisce Carli -. Per gli uffici dell’Unione, si cercano 20 lavoratori per attività di tipo amministrativo: segreteria, predisposizione di atti amministrativi, riordino pratiche e archiviazione atti, aggiornamento banche dati, gestione progettualità e programmi informatici in uso nell’ente, elaborazioni statistiche, attività di sportello, servizio di informazione e assistenza nei servizi al cittadino». Anche il Parco naturale delle Dolomiti friulane si avvale di questa possibilità per ricercare una persona da inserire a supporto dell’attività amministrativa e una a supporto dell’attività manutentiva e di pulizia dei locali. «I requisiti per essere ammessi variano a seconda del progetto – aggiunge Carli -. Al fine di determinare l’idoneità alle mansioni, l’ente predisporrà un colloquio e una prova pratica. Gli interessati all’iniziativa, con i requisiti richiesti, dovranno aderire al progetto rivolgendosi ai centri per l’impiego sino al 22 settembre. Sottolineiamo che la partecipazione a questo tipo di progetti non determina l’instaurazione di un rapporto di lavoro tra maestranze e pubblica amministrazione e non comporta la cancellazione o sospensione dalle liste di mobilità». Maggiori informazioni sono reperibili sul sito www.vallidolomitifriulane.utifvg.it.Il presidente dell’Uti ricorda infine che il 2 ottobre scade il termine per presentare la domanda per partecipare al concorso per la copertura di un istruttore tecnico-amministrativo da assegnare all’area tecnica nel Comune di Vajont. (fonte MV)

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