Il Comune riordina il patrimonio di boschi e pascoli

Un patrimonio di tredici edifici, compresi il municipio e il nuovo complesso direzionale in piazza Santa Maria Maggiore. Il Comune di Cimolais ha effettuato una ricognizione di quanto dispone a livello immobiliare, “fotografandone” l’attuale stato di manutenzione. L’ente locale possiede le strutture dove vengono ospitati alcuni servizi pubblici sensibili: la caserma dei carabinieri, la farmacia, lo studio dentistico e la casa di riposo. Ci sono inoltre quelli a scopi sociali, come la biblioteca e il centro di aggregazione, gli impianti turistici. In quest’ultimo caso, nell’elenco figurano la malga di Pian Pagnon, il centro visite del parco faunistico e la fattoria didattica. Infine gli immobili più insoliti, come la quota di una casa donata con un lascito e il capannone industriale della fallita Portisa. Il sindaco Davide Protti ha accertato il buono stato di salute di tutti gli edifici, molti dei quali sono stati affittati a privati o ad altri uffici istituzionali. Il municipio intende piuttosto mettere mano all’immenso patrimonio di boschi e pascoli: sta pensando a un riordino delle particelle con la cessione ai confinanti di quelle non integrabili nei lotti più estesi. (f MV)

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