Sarà sistemata per diventare un’attrazione turistica, oltre che un simbolo della Grande guerra: la “strada degli alpini” che attraversa la forcella Clautana è stata infatti al centro di una convenzione tra il Parco naturale delle Dolomiti friulane e i Comuni di Claut, Tramonti di Sopra e Frisanco. Cento anni fa, il sentiero si è trasformato in un teatro bellico. I tre Comuni, il museo della Casa clautana e il comitato Rommel trail hanno chiesto alla Regione di inserire il percorso nel più ampio programma di interventi per la tutela del patrimonio storico locale.
Il progetto costa 40 mila euro e rientra tra quelli scelti per commemorare la fine del primo conflitto mondiale. A questo punto entra in scena il Parco, che ha messo a disposizione il proprio personale per la gestione amministrativa dell’iter. Di fatto, il tecnico dell’ente, Eugenio Granziera, si occuperà per conto del gruppo di municipi della progettazione e dell’esecuzione dei lavori. L’intento è di avere sul territorio un ulteriore motivo di richiamo per gli escursionisti, evitando che frane e mancate manutenzioni cancellino per sempre il sentiero. (fonte messaggero veneto)