Nessun problema di siccità per Cimolais

La siccità che da mesi sta attanagliando la Valcellina non avrà alcuna ripercussione sulla erogazione dell’acqua a Cimolais e sulla produzione della Dolomia, l’acqua minerale imbottigliata a Cimolais. La sorgente sgorga in Val Cimoliana, nel cuore del Parco naturale delle Dolomiti friulane, ma non attinge direttamente da fonti superficiali (in questo periodo il Cimoliana è in secca). A monte dello sbocco c’è un bacino sotterraneo che contiene più di 3 miliardi di litri di riserva. Ovvero un quantitativo che basterebbe per almeno dieci anni di produzione. Il serbatoio si costituisce man mano grazie allo scioglimento delle nevi. In questo modo l’acqua impiega una media di sessant’anni prima di tornare in superficie. Diventa quindi evidente come un’annata siccitosa non abbia alcun effetto negativo sulla portata della sorgente e, di conseguenza, sull’attività dell’azienda. La Dolomia, tra l’altro, riimette nell’alveo i metri cubi non utilizzati: in pratica, quanto non imbottigliato non va perso, tornando al suo originario percorso grazie a uno scarico sul Cimoliana.

Questa voce è stata pubblicata in Categoria generale. Contrassegna il permalink.